hold the dark (2018)

Senza né capo né coda.

Due ore abbondanti che sembrano dieci, tanto è noioso e soporifero questo film. L'unica cosa che si salva, a mio parere, è la location: i paesaggi selvaggi dell'Alaska offrono davvero un colpo d'occhio spettacolare, il resto è il nulla. Trama, recitazione, regia, ritmo... tutto assolutamente insufficiente. Da evitare.

Questo è il cinema che detesto. Quel cinema vanitoso, autocompiacente, presuntuoso e snob che vanifica ogni pur evidente pregio tecnico-stilistico.
Libera interpretazione allo stato puro. Infatti non si capisce una cippa di niente.
Quindi alla fin fine risulta un filmaccio del tutto inutile.
Una perdita di tempo.

Uno dei film più insopportabili, illogici e presuntuosi che abbia mai visto. Talmente pieno di forzature e prolissità che risulta irritante, e non mi va di salvarlo solo perché le ambientazioni sono belle, o solo perché gli attori sono bravi o perché alcune scene fanno effetto... fanno effetto solo perché sono state confezionate bene ma senza rispettare le regole di un buon film thriller, il regista si è preso troppe libertà, cercando di stupire con facilità anche lasciando basito lo spettatore, e non gliene importa. Odio così tanto questo film che forse lo rivedrò.

Sarà pure bello come alcuni dicono, ma per me un miscuglio di scene insensate senza che venga spiegato un minimo quel che succede resta letame puzzolente. Il protagonista poi non lo sopporto, con quell'espressione, sempre e solo quella per due ore… vieni che ti porto a zappare.

bello il luogo e l'atmosfera , molto meno tutto il resto .
Sceneggiatura interessante per 20 minuti poi si scende in un miscuglio di situazioni sempre alla ricerca del colpo di scena (forzatissimo) nel finale .
Bella solo la scena della sparatoria .

Dopo un bel inzio che fa pensare ad un bel triller tutto peggiora con scene assurde,come la sparatoia. Purtroppo si va a concludere con un film che diventa filmetto e con finale che rovina ancor di più il giudizio

Ho visto questo film incuriosito dalle atmosfere che trapelavano dal trailer , in cui mi pareva un misto tra un thriller con aspetti magari soprannaturali ed un horror light . E poi mi ricordava " I segreti di Wind River " , pellicola che non mi era dispiaciuta . Alla fine però , dopo oltre due ore di visione , devo ammettere che ... non ci ho capito granchè ! Certo , sono belle le inquietanti immagini della remotissima ed inospitale Alaska e l' inizio del film appare invitante ed angosciante al tempo stesso , ma poi la trama si ingarbuglia ed io ho perso completamente il senso logico della vicenda . Non sono proprio riuscito a capire perchè i protagonisti si comportino così , al di fuori di ogni logica a me comprensibile . E sono così tanti i misteri inesplicabili per me che sono persino andato a cercare in rete qualche spiegazione sulla trama del film , ma ho trovato solo degli articoli che mi hanno confuso ancora di più le idee ... Tra chi parla di probabili incesti , chi sostiene che l' opprimente oscurità artica simboleggi le tenebre della Ragione e chi filosofeggia sui parallelismi tra i comportamenti umani e quelli bestiali in quelle lande desolate , il buio è calato anche sulla mia povera e limitata mente ! Che dire ? Boh , non saprei .... In fondo Jeremy Saulnier pare essere un regista emergente ed acclamato , anche se non ho mai visto nient' altro di suo . Comunque , in definitiva , il cast si impegna , ha almeno una bella scena adrenalinica , è ben girato , è inquietante , ma per me resta una mezza chiavica senza senso , da 4 pieno o giù di lì . Però , come ho già detto , riconosco i miei limiti neuronali ed accetto eventuali delucidazioni ( sensate ! ) da chi ci ha capito più di me .... :)