from beyond - terrore dall'ignoto (1986)

Il secondo film di Stuart Gordon, sempre in collaborazione con Yuzna e sempre a base di Lovecraft è una ulteriore conferma del suo talento, ma anche di jn particolarissimo modo di far cinema. Un film girato completamente in Italia, per motivazioni di budget, ma che non risente dei limiti dei mezzi usati tutti elaborati nella giusta (quanto disgustosa) misura. Non ha la stranberia di "Re-Animator", ma lo stesso proietta Gordon nella tradizione dei registi horror di Hollywood che ci provano davvero come: James Whale, Tod Browning e Roger Corman. In un'epoca in cui quasi tutti i film di exploitation possono fare soldi se le loro pubblicità sono abbastanza intelligenti, questo è un film che cerca di mescolare un po' di satira e arte tanto body horror bagnato. Jeffrey Combs ormai naviga con la recitazione nel genere, Ken Foree come sempre perfetto, Ted Sorel perfetto nelle vesti del tipico scienziato pazzo ma la vera variabile del film è rappresentata dalla prestazione della bella Barbara Crampton che ruba la scena con il suo personaggio. Ottima in definitiva la colonna sonora di Richard Band.

Buon film degli anni '80 che intrattiene e non annoia mai. Ottimi gli effetti speciali.

dopo aver diretto l'ottimo re-animator, Stuart Gordon, riprovò il colpaccio con adattando un'altro racconto breve di lovecraft, from beyond appunto.
il racconto originale è particolarissimo e Gorddon lo adatta e lo sviluppa in maniera egragia, limitato purtroppo sia dal budget limitato e dalla limitazione degli effeti speciali dell'epoca, pur riuscendo a mettere insieme un prodotto dignitoso seppur dalla sceneggiatura prevedibile.
film sicuramente guardabile, ma non imperdibile.

un film che dopo la visione di re-animator
mi ha comunque saputo intrattenere
ma che dopo la prima parte parecchio interessante e ben fatta
si è sviluppato -piu di qua che nel beyond-
perdendo secondo me il pregio iniziale
finale cosi cosi
sono comunque soddisfatto della visione
trovo abbia un suo stile che ho personalmente aprezzato

Altro bel film della coppia Yuzna (produttore)-Gordon (regia) che prendendo spunto da un breve racconto di Lovecraft danno vita ad un horror che tratta di uno scienziato che inventa un meccanismo che permette di entrare in contatto con un'ignota dimensione,inutile dire che presto si presenteranno degli effetti collaterali....
Siamo davanti ad una sorta di body-horror che personalmente mi ha ricordato tanto i lavori di Cronenberg e quello che sarà il capolavoro di Yuzna e cioè Society.
Un film che resta impresso grazie alle diverse mutazioni raccapriccianti,al'atmosfera morbosa,ed ad una regia e recitazione di buon livello.
Un opera di serie b interessante e gradevole per chiunque apprezzi il genere,merita una visione.

Ispirato vagamente ad una novella di Lovecraft , questo "Form beyond" è il secondo lungometraggio di Stuart Gordon dopo il celebre "ReAnimator".
La storia vede un ambizioso scienziato creare una macchina per la stimolazione e lo sviluppo della ghiandola pineale , una sorta di sesto senso nascosto che una volta risvegliato permetterebbe agli uomini di entrare in contatto con una dimensione ignota.
In sintesi questa è l'interessante idea di base , sviluppata da Gordon in maniera molto personale discostandosi un po dalla versione originale. Lovecraft comunque non viene eliminato del tutto , ed è possibile trovare sue tracce all'interno del film.
Il regista punta molto sugli effetti (straordinari quelli speciali , un po meno i visivi) e sul gore , dando vita ad un susseguirsi di scene splatter , ributtanti e disgustose , con mostri venuti da chissà dove che cercheranno di fondersi con i protagonisti in un chiaro esempio di body-horror. Avremo quindi abbondanza di mutazioni , corpi che si uniscono , gente ingurgitata e trasformazioni varie in un tripudio di mutazioni ancora oggi di livello.
Oltre agli effetti e ai mostri Gordon non dimentica le tematiche , come quella della sessualità repressa che esplode in modo deleterio una volta stimolata la ghiandola (ricorda un po "Hellraiser" ) e la critica al forsennato avanzamento tecnologico , concetti forse non del tutto approfonditi ma comunque presenti.
Purtroppo a ridimensionare parzialmente il titolo abbiamo una sceneggiatura fin troppo confusa con il regista che ad un certo punto sembra farsi prendere un po troppo la mano dimenticando la logica. Cosi cosi anche il cast , escluso un giovane Jeffrey Combs. Il finale è passabile ma poteva essere anch'esso gestito meglio.
Nel complesso un'opera da vedere , un calderone ripieno di vari elementi horror che malgrado gli innegabili difetti ha tutt'ora qualcosa da dire. Inoltre come di consueto con Gordon , i suoi film sono assolutamente piacevoli e godono di un alto tasso di longevità.

Adoro il duo Gordon-Yuzna e from beyond si dimostra un discreto film ,che se non fosse per una trama di base originale ed effetti visivi all avanguardia per quei tempi verrebbe catalogato come film da serie B .
E una pellicola molto sui canoni degli anni80' dove piaceva a tanti sperimentare nuove storie e nuove strade , e Gordon lo fa con un ottima regia e una fotografia veramente azzeccata nelle parti piu emotive .
Sarà poi forse solo una mia concezione o si ispira un po sullo stile del piacere , tema affrontato da Clive Barker con hellraiser , quello dove il sesso e la felicità carnale viene prima di tutto , ma comunque non mi è dispiaciuto .
Orecchiabile anche la colonna sonora.

Pregevole collaborazione tra Brian Yuzna (produttore) e Stuart Gordon (regista) per un horror ispirato al grande H.P. Lovecraft. Pur poggiando su una trama in più punti abbastanza azzardata la pellicola è considerata un cult-movie di metà anni '80, soprattutto per la presenza di numerose scene gore e di trasformazioni genetiche piuttosto ributtanti.
Il passare del tempo non ha quasi minimamente intaccato la bontà degli effetti speciali, indiscutibile momento clou della pellicola, lo stesso non può dirsi per alcuni passaggi che allo spettatore attuale risulteranno goffi o comici. Non vi è traccia dell'ironia che contraddistingueva "Re-Animator", il che non è assolutamente un dramma, mentre la trasformazione, sia di natura mentale che psicologica, diventa sostanziale nell'ambito del racconto. Si parte con quella del mad doctor tramutato in una creatura spaventosa forgiata su istinti a forte connotazione sessuale, seguita da quella dei suoi emulatori incantati dagli occhioni blu ( e non solo) della gnocca di turno, personaggio dall'imbecillità stratosferica. Davvero imperdonabile nell'insistita volontà di attivare l' ingegnoso macchinario in grado di far intersecare la realtà con una dimensione parallela abitata da creature particolarmente aggressive
L'attore feticcio Jeffrey Combs diventa una specie di Yul Brinner deforme, la psicologa frustrata si cala nei panni di una ninfomane sadomaso, infine il povero poliziotto diventa suo malgrado pietanza per insetti non meglio identificati. Indimenticabile l'assimilazione del cervello tramite bulbo oculare, grande anche la trovata della ghiandola pineale che sbuca dalla fronte assurgendo a causa di tutti i mali. Insieme al già citato "Re-Animator" sicuramente il lavoro più riuscito dell'accoppiata Yuzna/Gordon.

Una vera chicca horror del suo genere, film particolare, sviluppato da un'idea tanto banale ma ottima nello sviluppo della storia, film curioso e ben fatto anche se con alcuni "punti in ribasso", consigliato agli amanti del genere sopratutto dello stile horror anni 80'.

Piccola perla del duo Gordon Yuzna tratta da un racconto di Lovecraft. Questo film è zeppo di situazioni deliranti rese bene da un make up di ottima fattura...altri tempi! Il dottor Pretorius e il suo assistente(Jeffrey Combs ormai esegue la parte dello scienziato eccentrico in automatico), tramite un macchinario che crea forti vibrazioni risonanti, stimolano la ghiandola pineale e così facendo entrano in contatto con un'altra dimesione.Le creature presenti sono ben realizzate e la metamorfosi di Pretorius è qualcosa di impareggiabile, gli amanti delle schifezze più disparate non possono perdersela. La pellicola è ricca di monili come la psichiatra ormai preda della sua ghiandola pineale(una bellissima e sensualissima Barbara Crampton) che diventa una maniaca sessuale con tanto di vestitino sadomaso o il vermetto che esce dalla fronte di Combs che sta a rappresentare la ghiandola prima citata. Il film riesce a mantene un'aria inquietante per tutta la sua durata e la follia regna sovrana. Bravo il cast, oltre a Jeffrey Combs e alla Crampton da citare il buon Ken Foree.
Megaconsigliato.

Il film risulta godibile e piuttosto inquietante. Di certo la visione di questa pellicola non vi cambierà la vita

Partiamo dal presupposto che alcune scene non hanno senso, cioè, tutto sommato non è brutto, scene splatter e schifezze varie ci sono!
Però, perchè c'è sempre un però, quegli escrementi filanti che escono dalla fronte, quegli effetti un po psichedelici e soprattutto, verso la fine, quando la dottoressa (una persona serissima fino a poco prima) diventa sadomaso, con tanto di completo, sono elementi da far accapponare la pelle. E non per il terrore...!

Rispetto a Reanimator lo humor nero è più stemperato per dare spazio al lato morboso, al risveglio della sessualità repressa. Gli effetti speciali di make-up sono a dir poco sbalorditivi, una vera meraviglia per gli amanti del genere, molto meno quelli digitali, assai poveri, ma era un'altra epoca.

Davvero un gioiello di film.Effetti speciali (soprattutto di make up) meravigliosi.Atmosfera inquietante e meno humor del precedente Re-animator che resta una,sia pur bella, cavolata.Inoltre Barbara Crampton e' di un sensuale pazzesco.Insomma horror cult.

Bel film di Gordon, purtroppo tra i meno conosciuti. L'idea non è che sia proprio tra le più originali, e la sceneggiatura forse è stata un pò troppo infarcita di dialoghi e dettagli tecnici che non interessano a nessuno; malgrado questo, la storia riesce comunque a catturare l'attenzione dello spettatore dall'inizio alla fine. Le buone intenzioni ci sono, l'atmosfera pure, e la messa in scena, alla fine, appare più che dignitosa, specie per quanto riguarda la gustosa girandola di effetti speciali, trucchi e splatter (tutta roba presente in abbondanza). E poi Combs nel ruolo dello scienziato pazzo ormai è una garanzia!
Insomma, un buon horror/fantasy, divertente, ben realizzato e poco pretenzioso. Non siamo ai livelli di Re-Animator, ma ci siamo vicini.

Godibile Horror pregno di interpretazioni ed effetti tipici degli anni 80.
Effetti speciali esagerati e schifosi (nel senso buono).
Mi è piaciuto!!!

Il film è proprio una fesseria,forse anche perchè c'è Yuzna di mezzo,non so,ma mantiene comunque degli ingredienti che lo fanno risultare abbastanza gradevole,diciamo che il pieno stile horror anni '80 si sente tutto già dai titoli di testa.Io amo Gordon,ma questo posso dire con fermezza che è uno dei suoi prodotti più trascurabili.non mi sono piaicuti granchè neanche i mostri.

Superbo, effetti speciali, musiche e interpretazioni magnifiche, sceneggiatura con qualche buco qua e la e finale un po' prevedibile, ma l'idea della ghiandola è gestita alla grandissima. Jeffrey Combs con il "serpente" mi ha ricordato l'Elmer di Henenlotter.. xD

nnt male.....splatter a go go.......dello stesso genere nn xdetedi la cosa e re animator

Film dall'idea interessante con effetti speciali ridicoli ma efficaci.

Il film è un gioiello. Malsano e depravato è la cosa migliore fatta da Gordon. Nel medioevo si pensava che l' ipofisi fosse la sede dell' anima e le teorie proposte da questo film erano credute plausibili da gente come Cartesio. Ottimi effetti speciali. La Crampton è molto seducente.

Lo vidi a suo tempo e mi piacque molto.
Devo dire che un certo effetto strano lo faceva.

SPOILER

Così così..diciamo subito che re-animator è un'altra cosa..secondo me molto più ben fatto. Qui la storia non è altrettanto coinvolgente..trama troppo poco strutturata e spiegata con troppa frettolosità..a mio giudizio si poteva far meglio.

Voto:6

tratto da un racconto di H. P. Lovecraft, e diretto da Stuart Gordon, "From Beyond" è un film semplicemente geniale. L'idea motrice è la stimolazione della ghiandola pineale per il raggiungimento del "sesto" senso. Gordon, prendendo spunto dallo scrittore di Providence e plasmando l'horror viscerale di Yuzna (qui in veste di produttore), da sfogo al suo estro. la storia ruota intorno alla figura del Dr. Pretorious (inventata di sana pianta), assurto a ruolo di Pinehead. il team di effettisti speciali era composto per lo più da italiani, che lavorarono negli ex studi e teatri di posa della Dino De Laurentis di Roma sulla v. Pontina (dove si realizzarono anche altri film del regista quali "Re-Animator" e "Dolls"). affascinante la Crampton in versione dark lady.. (arf arf) ;)

voto: 8

Dopo l’ottimo Re-Animator Gordon ci riprovò subito mantenendo le caratteristiche di base dell’esordio e quindi l’amico Yuzna alla produzione e lo spunto preso da un racconto di Lovercraft… Questa volta però il livello del film non è all’altezza di quello dell’esordio… L’idea di base non è male e la prima parte mantiene una discreta dose di tensione, poi il film avanza dando l’impressione che gli stessi sceneggiatori non avessero poi le idee chiarissime su dove farlo andare a parare e soprattutto (malgrado un paio di sorrisi) la parte “commedy” è molto contenuta… Classico il finale in puro anni 80 style… Il film di fatto è salvato dal buon cast (ottimo come sempre Combs) e dalla forza visiva di alcune singole immagini… Gli effetti splatter sono semplicemente notevoli e si vede la mano si Screaming Mad Gorge che lascerà il segno anche nel successivo Society di Yuzna, invece gli effetti speciali in “sovrapposizione” fanno quasi tenerezza ma va bene così perché hanno sempre il loro ineguagliabile fascino che nessuna computer grafica potrà mai raggiungere…
Film nella media che ha il difetto di non riuscire ad incollare lo spettatore al video ma gli appassionati del genere dovrebbero dargli un’occhiata anche solo per godersi le trasformazioni e gli effetti splatter…

Gli appassionati di fanta/horror/splatter adoreranno questo film ;)
L'ho visto in tarda serata qualche anno fa, e trovai davvero stupefacenti gli effetti speciali, in particolare

SPOILER

l'ispirazione lovecraftiana ha fruttato a gordon i suoi migliori lavori.
è lui infatti il traspositore per antonomasia dell'universo di H.P.
in 'from beyond' ritroviamo tutte le caratteristiche di gordon e, più in piccolo, di yuzna. la buona quantità di gore, il non prendersi troppo sul serio e, ma questa è principalmente una caratteristica del solo regista, una buona visionarietà.
molto buoni gli effetti speciali, ma molti film di questo periodo ne vantano di migliori. la mia VHS dura però 81 minuti, non vorrei (ma è sicuro) che qualcosa fosse stato tagliato.

Carino...

l'ho visto su sky a notte fonda e devo dire ke fà ****** sotto

Buon film, vale una visione; ovviamente sono invitati gli amanti del genere.

Sulla scia di "Re-animator" Gordon dirige con la produzione dell'amico Yuzna ( e sempre con l'attore Jeffrey Combs) un'altro bell'horror, che è forse un passo indietro rispetto al bellissimo esordio di Gordon, ma che costituisce sempre un ottimo mix di horror, splatter , comicità e suspance.
Gordon in sostanza ripropone la stessa identica formula di "re - animator" , sempre ispirandosi a Lovecraft.
Formula che funziona , anche in questo caso, il tutto supportato da effetti spaciali ottimi.