amon - the apocalypse of devilman (2000)

Chiariamo la cosa una volta per tutte: Amon non c'entra nulla con i due OAV precedenti, si tratta solo di una rielaborazione della storia in chiave moderna. Detto questo, siamo di fronte a un buon anime horror-splatter: le atmosfere sono notevolmente più cupe rispetto all'originale, sangue e violenza dominano incontrastate e il design dei demoni questa volta è veramente mostruoso e disturbante. Consigliato solo a chi ha già letto il manga e sia curioso di vedere una versione alternativa del mito dell'uomo diavolo.

Dopo 10 anni dall'uscita del secondo OAV,i Giapponesi si degnarono di svilupparne un terzo ed ultimo che concludesse l'opera di Go Nagai.
Una lunga attesa per avere come risultato finale un capitolo conclusivo decisamente deludente.
La parte finale del manga è la più cruenta,malvagia,psicologica e malata di tutta la storia;l'avvento vero e proprio dell'apocalisse.
La razza umana è messa a dura prova,il lieto fine non è più scontato,ed il lato malvagio dell'umanità evidenziato scrupolosamente.
Demoni e uomini messi nello stesso scenario....dove la figura dell'ipotetico salvatore,inizialmente associata a Devilman,viene messa in seria discussione;il ruolo di Akira Fudo è ben diverso da quello che si pensava.
Gli avvenimenti che susseguono dalla fine del secondo OAV in poi(nel manga intendo),sono una escalation portentosa dell'avvento del male sulla terra;si avverte chiaramente l'atmosfera infernale che Nagai aveva in mente di inserire sin dall'inizio,creando a suo modo,una certa poetica all'opera(per quanto macabra e forte).

Ma con questo terzo OAV proprio nono ci siamo....questa bellissima parte finale,in versione animata, è stata realizzata troppo superficialmente....sono state saltate parti fondamentali,non segue la narrazione del manga originale(a differenza dei primi due OAV) ed è peggiorata l'animazione ed il character design....
...come dice "Rain" nel commento sotto al mio,si salvano solo i primi dieci minuti,che fanno rimpiangere la vera natura che avrebbe dovuto possedere l'avvento conclusivo.
Purtroppo,in Giappone, la concezione degli animè è cambiata molto negli ultimi 15 anni.....in alcuni casi troppo sdolcinata nei disegni,in altri troppo esagerata e volutamente esasperata;a discapito del rispetto narrativo.....
Questo cambiamento lo si nota palesemente con i tre OAV di Devilman....i primi due meravigliosamente fedeli all'opera originale,il terzo completamente stravolto e più superficiale nella realizzazione.

Quella di "Devilman" è un opera che consiglio a tutti gli amanti dell'horror....ma se non la conoscete non azzardatevi a vedere prima gli OAV;leggetevi il manga,altrimenti vi rovinate una bellissima storia che vale la pena viversi almeno una volta....dopodichè potete passare alla visione delle tre opere animè,gustandovi appieno le prime due e provando una punta di amarezza per la conclusiva.

Il voto fa riferimento al terzo OAV.

Terzo e ultimo OAV tratto dal manga "Devilman" anche se qui va fatta una doverosa precisazione: "The Apocalypse of Devilman" si discosta notevolmente sia dal fumetto sia dalla serie animata. Questo terzo film comincia infatti raccontanto uno degli ultimi capitoli del manga (forse il più "forte psicologicamente parlando, anche se qui è leggermente adolcita rispetto al manga)

SPOILER
che guarda caso è anche il momento più riuscito del film, e poi si collega al manga "The Darkside of Devilman" che non è stato scritto da Go Nagai (autore dell'opera originale) ma da un'altro autore. Proprio a causa di ciò si nota una trama davvero povera per un film che, a parte i primi dieci minuti, non è in grado di mostrare altro che combattimenti senza un briciolo di originalità nè alcun tocco di classe. Rispetto ai precedenti film è anche cambiato, di molto, lo stile del disegno in quanto questo OAV è stato realizzato da un'altro studio di animazione.
In definitava il più brutto tra i tre film, senza possibilità di appello. Lo valuto comunque sufficiente grazie ai primi dieci minuti, tanto forti quanto riusciti, e un po' per rispetto a "Devilman" stesso.