terra del fuoco (2000)

La storia ha un forte sapore western, l'ambientazione della Terra del Fuoco splendida e gli spunti interessanti non mancano di certo. E' un film molto ambizioso e basta vedere i cosceneggiatori che partecipano a sottolinearlo. Tuttavia questa ambizione autoriale del film lo fa diventare in un polpettone ai limiti dell'indigeribilità. Affrancarsi dal genere mi può stare bene fino ad un certo punto, ma coaì facendo così il risultato mi è sembrato spento e non all'altezza delle sue alte ambizioni. Non mi ha convinto.

Di questo film mi ha colpito l'epopea, il voler arrivare di un uomo che farebbe di tutto pur di glorificare la Sua Regina Carmen Silva....la fotografia notevole, i costumi molto curati....
E' una sorta di western atipico, girato tra scenari meravigliosi, con forse troppe concessioni ai momenti "poetici" e pochi all'azione, cosa che avrebbe senza dubbio giovato al ritmo un pò fiacco.
Gli attori li ho trovati gradevoli....
concordo sul fatto che sia stato eccessivamente criticato....ma la cosa peggiore è che sia stato ingustamente dimenticato: uscito con una pessima distribuzione nel 2000 (da parte dell'Istituto Luce) e mai editato in dvd sul mercato italiano!

Nonostante la critica sia stata piuttosto tiepida, bisogna ammettere che il film di Littin non delude certo dal punto di vista figurativo: anzi, la fotografia è bellissima e il finale, splendidamente incompiuto, regge a distanza.
Il punto è che la storia (la sete di potere, la prevaricazione sulle popolazioni etc.) e i personaggi nulla aggiungono a quanto hanno già filmato o scritto Herzog e Sepulveda su questi temi: e il personaggio di Julius, come del resto quello degli altri comprimari, viene abbozzato e filtrato superficialmente solo dalla spettacolarità di una produzione italo-spagnola quasi bella, ma fredda e priva di anima. Il migliore del cast guardacaso è Santamaria