sposa in rosso (2022)

Il film di Costantino è imbastita sulla classica commedia degli equivoci, miscelando il tutto con una rivalsa generazionale dei due protagonisti, precari e con poche prospettive future, con la cosidetta generazione dei boomer. E' proprio approcciandosi alle tradizioni classiche italiane del matrimonio e soprattutto delle buste cariche di soldi degli invitati che avviene questa sorta di truffa tipicamente italiana. Il film si segue bene, ma manca di quella necessaria brillantezza per poter eccellere. I due protagonist fanno il loro ma senza entusiasmare. Molto meglio caratteri comprimari come Abbrescia, l'unico a vivacizzare in maniera tangibile il film.

Nulla di coinvolgente, entusiasmante, emozionante. Appena appena piacevole grazie soprattutto al personaggio interpretato da Dino Abbrescia. Si trascina sempre più stancamente sino alla fine.