scuola di nudisti (1982)

Come si dice spazzatura in francese ? Un ingenuo prete di campagna viene inviato dal vescovo a portare la parola di Dio tra gli empi nudisti della Costa Azzurra ... In Francia è piuttosto noto il personaggio letterario del " Mon curè " ( il mio prete ) , nato negli Anni '20 dalla fantasia del romanziere belga Clement Vautel . Questo candido sacerdote ha avuto una certa fortuna pure nel Cinema transalpino , anche con pellicole non basate sui romanzi originali , come in questo caso . Qui possiamo tranquillamente dimostrare che anche i francesi giravano film " trash " , veri e propri scult pieni di scene ridicolmente stupide , condite da gags insulse e puerili , utili solo a metter in mostra belle donnine più o meno nude . Una pellicola così malfatta che alla fine risulta comica solo in maniera del tutto involontaria . Ma davvero la gente dovrebbe ridere per le imitazioni degli animali fatte dal protagonista , l' anziano caratterista Paul Preboist , la cui miglior dote è una vaga somiglianza con il grande Buster Keaton ? O per la serata in maschera al club nudista ? O per il prete che pretende di parlare con Gesù attraverso una scatola di detersivo ? Nonostante le tante tette e chiappe ( il resto purtroppo un po' meno ) sbandierate allegramente al vento , arrivare a vedere la parola " fine " è una prova che solo di veri campioni di masochismo tafazzista possono portare a termine . E pensate che l' anno successivo lo stesso regista , lo sconosciuto Robert Thomas , ha avuto persino il coraggio di girarne una specie di seguito ( ma cambiando il protagonista ) , spostando l' azione in Thailandia ! Spiace un po' vedere nel cast un volto noto come quello di George Descrieres , il mitico Arsenio Lupin televisivo degli Anni '70 , ma questo film per me è come la corazzata Kotiomkin ... Voto 2 .

L'idea di un vecchio prete mandato in "missione" in un campo di nudisti è, se non altro originale, principalmente per tutti gli spassosi equivoci che ne derivano. Il film non sarebbe male ed alla fine qualche risata riesce a strapparla...ma non tanto da arrivare alla sufficienza. Si perchè in sostanza si tratta di una commedia che (sebbene a fatica) non scade nel demenziale ma permane alquanto stupida con una sceneggiatura che rimane comunque sul piatto e poco sostanzioso. Si regge molto sulla mimica del protagonista Paul Preboist -che assomiglia un pò a Buster Keaton- e ...ovviamente...sulle donne nude.
Immancabilmente il regista l'anno successivo ne ha diretto uno pseudo-seguito. Da vedere se proprio non trovate di meglio.