scherzi della natura (2015)

Commedietta demenziale per adolescenti. Scontata e smielata.

Salvo solo la presentazione dei personaggi e il modo in cui interagiscono gli zombie considerati dei veri idioti.
Una volta atterrati gli alieni "atterra" anche la qualita' del film, mancano gag e soprattutto manca lo splatter che avrebbe sicuramente giovato. Ne abbiamo un piccolo assaggio all'inizio dell'invasione, poi piu' nulla.
Inserite qua e la' alcune volgarita' evitabili.

L'idea di unire tutti i mostri possibili (vampiri, alieni, zombie, licantropi e uomini) poteva sembrare carina e invece sin dai primi minuti si capisce che questa commedia sarà abbastanza piatta e priva id scene divertenti. Si ride poco e ci si irrita molto, inoltre è troppo demenziale, nel senso brutto del termine, per colpire lo spettatore. Mediocre.

******na inguardabile.
Non fa ridere nemmeno per sbaglio, non c'è motivo di guardarlo e non so perchè l'ho fatto.
Segnarsi tra le cose da fare quando esisterà la macchina del tempo: tornare al 2015 ed impedire la produzione di sta mm*****.

L'incipit del film ricalca né più, né meno le teen comedy, dove tuttavia questa curiosa coabitazione fra uomini, vampiri e zombies la rende perlomeno interessante per una buona mezzoretta. Dove il film aveva il dovere di decollare è nell'invasione aliena con una decisa evoluzione delle gag che purtroppo non è pervenuta. Il film sostanzialmente si mantiene fiacco, perdipiù il ritmo ha delle pause causate da intermezzi romantici dove il tono vira sul serioso senza alcun motivo. Nemmeno il finale, con tanto di alieno capo doppiato da Werner Herzog, riesce a risollevare un film che partiva con buone premesse, tutte puntalmente mortificate.

Umani, vampiri, zombi, licantropi e alieni tutti concentrati in questa fanta-horror-comedy diretta da Robbie Pickering che ha dalla sua un comparto visivo niente male, costruito ad hoc per imbastire un mero prodotto d'intrattenimento leggero.
Scenette movimentate, qualche battuta divertente, personaggi stereotipati ma simpatici e un ritmo abbastanza sostenuto per regalare una visione comoda e gradevole in maniera discreta.
Non il massimo in quanto ad originalità ma pellicola discreta che assolve al proprio compito ludico.