return of krampus (2022)

Il KRAMPUS di Michael Dougherty aveva un suo perchè in fatto di atmosfera e livello tensivo, riuscendo a intrattenere senza grandi incertezze e raccontando qualcosa di godibile e, a modo suo, fresco.
Purtroppo questo demone natalizio è diventato una sorta di pretesto per dare vita a una marea di seguiti, non sempre riusciti, in perfetto stile trash. E' il caso di questo RETURN che non solo è una caccola di serie B senza arte nè parte ma riesce a far cascare braccia, palle e altro fin da subito e con una discreta nonchalance.
Durante il film non succede una beneamata mazza, se non un paio di apparizioni del krampus mascherato e guanti di gomma vibranti, per poi arrivare ai minuti finali dove, in teoria, ci dovrebbe essere più azione e invece il tutto viene liquidato in fretta e senza nessuna valenza tensiva.
Insomma, l'ennesima aberrazione inutile da evitare con cura, a prescindere dai gusti personali.
Cast e regia da arresto immediato.