parlami d'amore (2008)

Penso sia una delle commedie italiane più riuscite degli ultimi 10 anni. La storia è carina anche se un po' scontata. La regia, la fotografia, le musiche e la scenografia sono fantastiche, le interpretazioni invece lasciano un po' a desiderare (ho notato molta inconstanza nelle interpretazioni dei due protagonisti). È‎ un film romantico da vedere con il/la proprio/a partner!

Morandini c'entra nel segno quando lo definisce modaiolo, compiaciuto, ecc., ma non sarei comunque così severo come fa lui, come fanno certi qui o come ho visto fare anche da altre parti.

Certo, siam in zona sorrisoni, retorica, banalità, ecc. (un pò come accade per il cinema del fratello, del resto), però la regia è curata (zampino, anche qui, del fratellone?) e alcuni dialoghi risultano riusciti (magari pescati dall'omonimo libro fatto a 4 mani?).

Nelle sue due ore non stanca, intrattiene e si lascia vedere pur infastidendo nel suo citazionismo fine a sè stesso, nella sua superbia e, addirittura, nell'essere stato riconosciuto come film di interesse culturale (!).

Bravissimo Flavio Parenti (dotato di un viso che proprio non si scorda e di un curriculum cinematografico di tutto rispetto), sprecata la Chaplin, così così tutti gli altri.

Valido cinema conformista e semipropagandistico (di modi di pensare, di stili di vista, di usi e costumi che sono a mio avviso tutti sbagliati); da maneggiare con cura.

Lo stile del film è televisivo e Muccino è cresciuto, non parla più con quella s moscia accentuata che però lo rendeva inconfindibile. Non lo so, a me viene in mente una tipologia di studentello tipica degli anni '90, sempre con un vaffa o con ca zz o fra le parole, tipico studente al di sotto della sufficienza, fumatore di canne che guida uno scooter smarmittato ma con un certo talento, con le qualità di chi, sudato, non vuole smettere di sognare rincorrendo la ragazza con cui litigherà o la madre separata dal padre benestante, tipico ragazzo che si chiede come sarà a 30anni, quando poi sarà ancora giovane.
Questo è Silvio Muccino, lo si ama o lo si odia, senza compromessi. Fa ridere, è simpatico, è il classico ragazzo che si lascia seguire e correggere dal maturo che lui può ammirare, con cui può discutere ma che, se lo stima, potrà seguirlo e renderlo migliore. Un tipico giovane che ascolterebbe Outsider, un ragazzo umano, con pregi e difetti, ma con buone speranze, un ottimo uomo del domani, con la sua personalità e natura, appunto.
Questo è Muccino, che ha avuto la fortuna di avere un Outsider per fratello e lo ha, appunto, seguito, confezionando un prodotto che, piaccia o no, annoi o meno, è migliore di moltissime produzioni e porta alla ribalta una miriade di cose importanti, comunità e problematiche, re inserimenti, talenti, amore, dipendenze varie, tipologie di persone ( si veda la sfortunata - fortunata insieme Crescentini).
Se però vi sta antipatico Silvio non guardatelo.

Sono perfettamente daccordo col commento precedente. Dimenticate i film di Moccia ! Questo' Parlami d'amore' non è un capolavoro,ma nel suo genere è davvero un buon film : ben recitato, ben diretto, con una splendida colonna sonora ed una fotografia dettagliatissima. Gli interpreti sono bravissimi , cosa che capita ormai raramente nei film italiani,e Muccino ha proprio le carte in regola per diventare un ottimo regista proprio come il fratello maggiore.
Da leggere e rileggere anche il libro da cui è tratto il film in attesa del prossimo film di questo giovane regista ed interprete che a Natale ritornerà al cinema con 'Un altro mondo'.

Non è assolutamente un film da 4...non sarà un capolavoro,ma è un film d'amore piacevole da vedere

Vorrei sapere quanti tra quelli che hanno commentato negativamente questo film hanno letto il libro...secondo me se si legge prima di vederlo non può non piacere...io l'ho fatto e devo dire che mi ha veramente impressionato e il film, che pur taglia molte cose, ne rispecchia più o meno il significato...davvero invito tutti a leggere il libro perchè altrimenti è facile non capire questo film ed è un peccato!!

vedo molta ipocrisia nei commenti rivolti a questo film,se l avessero fatto in america sono sicuro che avrei letto una media molto piu alta,dai commenti vedo che silvio muccino sta sulle palle a molti( e vi capisco anche a me sta antipatico) ma credo che questo sentimento di antipatia abbia influito sulla valutazione di molti,non si possono non notare i progressi fatti da muccino e l impegno da lui messo nella realizzazione del film,credo che in questa sua prima pellicola da regista abbia voluto dimostrare di essere un regista impegnato forse anche troppo.i personaggi risultano infatti troppo complessati e le tematiche affrontate(la droga,il gioco d'azzardo ecc) si scontrano tra di loro rendendo il film per lunghi tratti confuso.la recitazione non è affatto male solo che gli attori vengono messi in difficoltà dalla gia citata confusione che per molti tratti domina il film.muccino paga quindi la voglia di strafare ma il suo esordio dietro la macchina a presa non è affatto male (anche se molto distante dalla perfezione)

Non sarà un capolavoro ma non è neanche catastrofico come tanti qui lo hanno commentato.
L'attrice che fa Nicol è molto bella e brava e la storia fra di loro è dolce e delicata e si contrappone bene alla relazione con Benedetta che è volgare.

Mi sembra che tanti giudizi siano dati per partito preso, ci sono tanti 1 che paragonati ad altri film votati sono ridicoli.
Se non vi piace Muccino non guardateli neanche i suoi film e fate prima.

Il film è diretto molto bene, e la sceneggiatura è davvero intensa. Bravissimo Silvio.

Insomma, pensavo peggio. Muccino fa sceneggiature, regia e interpretazione principale. Coraggioso o egocentrico non saprei dire ma comunque il film non è poi malvagio. Non l'ho trovato così banale o superficiale, semmai non cerca in tutti i modi di strappare una lacrimuccia come invece ama fare il fratello maggiore.
La pellicola scorre bene a mio avviso senza annoiare e la recitazione e la coonna sonora sono buone.
Consigliato a chi ama i film d'amore non troppo strappalacrime.

SPOILER

esame di maturita' di Muccino, i mesi passati a far corsi di dizione si vedono tutti, finalmente non parla piu' come paperino ed e' credibile nella parte.
la trama e' forse un po' troppo carica di elementi, una maggiore semplificazione avrebbe permesso di approfondire meglio diversi spunti narrativi a volte solo accennati.
Nel complesso film gradevole che non mi sento di bocciare

io non l'ho trovato così scontato e banale come molti di voi hanno detto....
è una storia d'amore ricordiamocelo...ormai sembra che tutte le storie d'amore sia banali e scontate....bè se si vedono devono essere viste per quel che sono.
Considerando che è il suo esordio come regista io ho trovato Muccino molto bravo...avevo letto il libro e stranamente il film dopo il libro(come accade quasi sempre) non mi ha deluso. Storia particolare specialmente quella di Lui che proviene da un ambiente particolarissimo e da questo deriva il suo carattere insicuro, la claustofobia ecc ecc...
Le uniche due pecche che ho trovato: la 1° è che hanno parlato poco della storia di Lei e quindi non si capisce molto, la 2° è il sesso, forse un pò troppo spinto per il genere di film...

Film da 6 ma finale da 8, doveva mettersi con lei alla fine, e si è messo!

L'idea di fondo (l'educazione sentimentale) non era affatto male, ma il risultato è piuttosto banale. Tutti i protagonisti sono, a loro modo, dei casi umani; il film non ha un taglio preciso, è sempre in bilico tra la commedia romantica e il melodramma; nonostante le loro intricate storie, i personaggi non hanno uno spessore consistente e la storia non è realistica.
Do la sufficienza perché, come opera prima, è comunque un risultato notevole.

finale per niente scontato per me.
bravo silvio muccino (soprattutto come regista) anche se troppo banale e uguale ad altre sue interpretazioni passate molte volte.
a guardare questa media sembra ci sia un accanimento nei confronti di Muccino.

Bellissima la scelta delle canzoni e distribuita bene nel film.

bel film anche se a tratti non lo era per niente...bravissima e bella Nicole..
e mi ha colpito molto l''amore tra nicole e sasha..

Ho visto il film, non è male. Silvio Muccino è alla sua opera prima e sinceramente poteva andare peggio. Buon cast, soprattutto mi ha molto colpito il personaggio di Nicole (Aitana Sanchez Gijon) davvero bella, ma soprattutto brava!! Ha dimostrato ad una spenta Crescentini cosa significa saper recitae. Pessima la scelta di Muccino di candidare ai David la Crescentini, infatti il risultato si è visto!! Spero comunque di rivedere la Sanchez in qualche altra produzione italiana....

Prima regia del nascente Silvio Muccino.
La storia abbastanza regolare anche se con scene forse inutili ha portato alla luce un film che oltre al sentimento ha trattato di fatti quotidiani!
Qui sono di poche parole perchè secondo me questo è un film con opinioni abbastanza soggettive!
Un bacio slinguazzoso dal vostro Affy di fiducia!
AeFiOoNt

Non è male come film, mi aspettavo molto molto peggio! Scorre bene, è ben curato, gli attori non sono male (tranne gli amici di lei...penosi, e Muccino in qualche scena); forse la storia e i dialoghi sono un po' inverosimili ma ho apprezzato molto di più questo film d'esordio di Silvio Muccino che non "Ricordati di me" o "Che ne sarà di noi" del fr..fr..fratello maggiore.

Film molto bello! finale scontatissimo! peccato che Muccino recita troppo. Comunque lo trovo in gran forma fisica e non ha più la parlantina da s****to!

E bravo Muccino!! mi discosto dal parere della massa che francamente non capisco! Sinceramente ero andato al cinema con il timore di vedere un filmetto alla "moccia". Invece devo dire che la prima da regista è venuta molto bene!

Il film mi è piaciuto, certo la sceneggiatura in alcuni tratti è un pò misera ma il film in generale, per un regista esordiente (lasciamo stare il cognome che può influenzare negativamente il voto), è più che sufficiente!!

Belle le musiche, troppo bella la Gijòn!!

SPOILER

Insomma!Come primo film di Muccino possiamo dire che non è poi così male!Però è un film pieno di imperfezioni di ritmo,di sceneggiatura e a volte anche di recitazione.....sufficente!!!

A me è piaviuto e poi muccino mi è sembrato molto bravo a recitare... E scusate è solo il suo primo film da regista..

Ho come avuto l'impressione di aver visto gia' questa trama in qualche altro film..e per questo gia' il film perde molto di suo...Silvio Muccino trasformato fa una certa impressione, ma non é riuscito nel suo intento di bello e dannato, ma mi complimento per la regia, in fondo é solo al primo.

Malgrado lo scettiscismo iniziale ho letto il libro e ne sono rimasta piacevolmente colpita. Il film è perfettamente fedele al romanzo anche se molte tematiche non sono ugualmente approfondite. Nel complesso penso meriti di essere visto più di tanti altri film spazzatura che non mancano mai nelle migliori sale....e poi basta con questa storia del raccomandato, è vero ha un fratello che è un famoso regista, sicuramente ha la strada spianata, ma questo non deve essere necessariamente un motivo per attaccare e giudicare a prescindere. Muccino ha solo 25 anni ha avuto la possibilità di lanciarsi e l'ha sfruttata...certo ha ancora molto da imparare ma non se l'è cavata poi così male...

Sicuramente tanta retorica, ma il Muccino Junior ci mette un sacco di cuore, e tutto sommato riesce a cavarsela.

Marco (UDINE)
A parte la prova recitativa di Muccino (palesemente discutibile), il film non appare mal fatto. Anzi. Una tensione crescente, un finale non scontato, un'introspezione psicologica dei personaggi non banale. Il voto espresso da molti a mio avviso è troppo rigido. Non possiamo dimenticare che siamo andati a vedere una commedia.

Non è sicuramente il mio genere...... però credo che possa piacere agli amanti del genere.
La fine può sembrar scontata anche se mentre lo guardavo ieri sera pensavo che potesse finire in tutt'alto modo e non solo io, del mio gruppo, avevamo pensato allo stesso modo.
6 tutto meritato.... mezzo voto in + perchè alla fine si lascia guardare non risultando mai pesante..... complimenti.

6 x impegno e coraggio...
secondo me nn è un brutto film... anzi, mi semr girato bene, però dai vari articoli he leggevo sui giorali me lo aspettavo completamente diverso... anche come genere... e non è il mio.. troppo pesante e paranoioco...

PRIMA RECENSIONE! Ok il film non sarà un capolavoro ma non merita nemmeno un voto così basso...p.s. prima di giudicare un film sarebbe corretto vederlo e non sparare giudizi senza nemmeno sapere di che pellicola si stia parlando! Almeno così sembra da alcune recensioni... votare 1 conferma la mia precedente affermazine!

Gran bel film, non me l'aspettavo. Complimenti a Muccino, cresciuto davvero tanto. Non ho letto il libro ma chi lo ha fatto mi ha garantito che la trasposizione è stata fatta fedelmente. Aldilà di questo, un film che offre degli ottimi spunti, non è una pellicola d'amore come molti si aspettano. Gradita sorpresa.

Bel film veramente,calcolando che è alle "prime armi" non è male

Gran film,Muccino è un grande...vorrei vedere quei simpaticoni la sotto a 25 anni se hanno scritto diretto e interpretato un film...tra l'altro votano senza andarlo a vedere perchè il film non parla d'amore,ma è un drammatico allo stato puro...
Musiche spettacolari...rispecchia davvero la nostra gioventù.
Gente ricca,figli di papà viziati e straviziati con in testa solo alcool droga e sesso!
Andate e vederlo ne vale la pena sul serio...non uscirete dalla sala felici,solo perchè il film fa davvero pensare e lascia un senso di smarrimento non indifferente!
Un grande film....davvero...un grande film!

do un voto alto x vari motivi..1) la soddisfazione nel vedere le ragazzine compresa la mia ragazza deluse xkè si aspettavano un film alla moccia alla vaporidis ecc ecc..2) xkè questo è un ragazzo giovane..che si è scritto la storia..se l'è interpretata...e l'ha pure diretta sul piano della regia ...che dire il film inizialmente sembra un po piatto..poi entra nel vivo..comunque ti tiene attaccato allo schermo..un film che nn definirei d'amore..ma drammatico piuttosto..che racconta purtroppo (iperbolizzando il tutto ovviamente) realtà amare e reali..come la droga l'alchol e il gioco d'azzardo..l'amore è il contorno necessario e comunque nn banale come in altri film già visti e rivisti..bravo muccino...