mouseferatu (1988)

Discreto cortometraggio d'animazione caratterizzato da una buona atmosfera gotica e da una discreta dose d'ironia.
Simpatico e piacevole da vedere,mi aspettavo qualcosa di più però.

Gran bel cortometraggio della ex-Yugoslavia , particolarmente adatto a questo periodo di Halloween ;)
Questo corto pare una via di mezzo tra "Fritz il gatto" di Bakshi e "Per favore non mordermi sul collo" di Polanski grazie alla ben equilibrata commistione di elementi, quali: atmosfere gotiche e horrorifiche (tra cimiteri e case abbandonate, ragnatele, candele, tombe e teschi), umorismo nero e anche un bell'accenno di erotismo (^^)
Gli omaggi all'omonimo Nousferatu di Murnau e Shrek si sprecano oltre che dal titolo, anche per le varie scene con l'ombra del vampirico sorcio che si staglia sui muri in pietra e le lapidi. Quest'ultimo, tra l'altro, molto simpatico e ben riuscito; Vorrebbe essere uno spietato succhiasangue della notte e predatore sessuale di giovani vergini, ma in raltà è solo uno sfigato casinista e pure pauroso (c'ha persino la dentiera XD), del tipo "Sooooooooono il coooonte DRAAAAAAAAACULA MIIIIIIIINCHIAAHAHAHAH!!! *AUUUUUUUUUUUHHHHHHHH* Miiii che paura!" XD Peccato solo per il suo aspetto troppo simile a quello dei topi Diddl, io personalmente avrei preferito qualcosa di più simile ad un ratto e, di conseguenza, più vicino al Conte Orlok.
Fenomenale, invece, la gattona rossa pin-up e sexy

SPOILER"vittima" solo in apparenza, dato che...

SPOILER

Un mix tra serio e demente che si piglia a pugni da solo, visto solo perchè il titolo riimandava alla meno conosciuta opera di Murnau. Nei primi secondi parevano voler fare un'opera amatoriale tetra, ma appena si intravede il goffo sorcio stile Filmation ci si comincia a preoccupare. Sbarre grosse spezzate mentre una gabbietta è indistruttibile, una durata rdicola ma una conclusione quantomeno ironica. Lo stile povero ma oscuro dei fondali e alcuni suoni dimostrano la possibilità di fare di meglio ma questa è robetta trash e basta.