indagine ad alto rischio (1987)

Amo Ellroy, ma non ho letto il romanzo e non sapevo che questo film con James Woods fosse un suo adattamento. "Indagine ad alto rischio" è un poliziesco/thriller con una narrazione altalenante, ma ha buoni momenti e la presenza di un Woods perfettamente in parte, caratterizzando al meglio un personaggio ambiguo.

Trama non eccelsa e per larghi tratti irrealistica, ritmo non incalzante.
Si lascia guardare, nulla più.

Evitabile

Solito poliziesco noir che non aggiunge nulla al genere e con il solito Woods nella parte dello sbirro amabilmente s tronzo!
Però il film ha dalla sua una atmosfera sporca e crudele che lo rende un prodotto più cattivo e degno di visione anche da chi non ama il genere ma che cerca la cruda realtà!

Tratto da un romanzo di James Ellroy un thriller teso, duro e grandiosamente interpretato da James Woods. La trama è solida e convincente, lo sviluppo è ben congeniato e le atmosfere sono scelte accuratamente.
Un buon thriller, consigliato.

Ottimo e violento thriller dalle tinte noir con un'eccellente e sgradevole James Woods, qui nella parte di un sergente ossessivo e maniaco del proprio lavoro alla caccia di un efferato serial killer.
Coinvolgente e squallido per tutta la durata, sfocia in un finale di una tensione impareggiabile e portata ancora di più agli eccessi dagli ultimi bastardi trenta secondi di chiusura, da storia del cinema.
Unici anche i titoli di testa con la telefonata al centralino.
Assolutamente consigliato.

Nota personale: ho sempre adorato la vecchia introduzione "Mario e Vittorio Cecchi Gori presentano".

A mio avviso questo di Harris è un gioiellino che purtroppo è passato inosservato ai più. Il ruolo di James Wood è interessante e molto coinvolgente come anche tutta la pellicola che mantiene salda una certa capacità di appassionare. Poliziesco intrigante e ben girato.

Poliziesco anni 80 tratto da Ellroy. Film mediocre retto solo da un buon James Wood. Evoluzione troppo classica, risoluzione ovvia. Anche regia e fotografia non mi hanno convinto. Soprattutto le luci danno al film l'aria della classica pellicola anni 80.

buon poliziesco anchese un po' tirato via in certi momenti.
PS: il titolo originale del film è "Cop" (senza nemmeno il "the che compare sul manifesto". il "Blood on the moon" che è indicato nella scheda era quello inizialmente previsto, sì, ma fu cambiato prima dell'uscita.

Un grande Woods all'interno di un thriller-poliziesco coi controcaxxi. Da vedere

Intrigante poliziesco interpretato da un Woods d'annata..Tra alti e bassi, buone scene di tensione e dialoghi coinvolgenti, è senza dubbio da promuovere

Un capolavoro pressochè sconosciuto con un James Woods veramente superlativo. Da divulgare assolutamente

Tratto da un romanzo dell'immenso Ellroy, "Indagine Ad Alto Rischio" e'un poliziesco duro,secco,anticonvenzionale e disperato come poche altre pellicole in circolazione...prodotto dallo stesso James Woods(qui impegnato in una prova attoriale semplicemente da urlo),il film racconta l'indagine di un detective distrutto dalla delicata situazione familiare e allo stesso tempo osssessionato dalla disturbante catena di delitti con il quale e'costretto a fare i conti....non ho letto il libro(sicuramente inavvicinabile)ma la pellicola e'un piccolo gioiellino,arricchita da un'atmosfera torbida e claustrofobica,con un finale talmente efficace da merirtarsi applausi a scena aperta...recuperatelo assolutamente,ne vale davvero al pena.

Non ho mai capito l'accanimento di certa critica nei confronti di questo film: giudizi feroci, valutazioni molto negative, e via dicendo... non è certo un capolavoro, ma resta un tentativo nobile di rileggere l'hard boiled, e soprattutto c'è una presenza luciferina e ambigua come quella di James Woods e del suo complesso personaggio

un gran poliziesco, che con una cura maggiore sarebbe potuto essere un solenne capolavoro.
tratto da 'blood on the moon', la mia fatica ellroyana preferita, la pellicola di harris risulta lontana dall'eleganza formale dell' L.A. confidential di hanson. qui tutto è più viscerale, furioso, vissuto e subìto dai protagonisti. se hanson dissezionava los angeles, la scena criminale degli anni '50, fornendo oltre a un gran noir un 'documento cittadino' sull'ambiente nel periodo; harris mostra i fatti, le indagini, direttamente dal punto di vista del detective hopkins.
mostra il suo logorìo interno, le sue paure, le sue (dis)illusioni fornendo un 'documento sull'uomo' che ha davvero dello stupefacente nella sua riuscita.
woods superbo.

Bellissimo poliziesco degli anni '80, che ha il suo punto di forza nelle atmosfere, ma sopratutto nella bravura di un memorabile James Woods.

Un piccolo gioiello, ingiustamente semidimenticato.
Spero che prima o poi lo recuperino per una edizione in dvd.