il mondo nuovo (1982)

Curato nei costumi e nella fotografia, così come nelle buone interpretazioni, ma altrettanto pesante e noioso, veramente un mattone di film. Verbosissimo all'inverosimile, non mi ha mai preso in nessun frangente nonostante l'interesse per il periodo storico.

Dopo aver trattato con fedele messinscena la ricostruzione dell'Italia risorgimentale carica di romanticismo narrativo nel precedente 'Passione d'Amore' alza il tiro e guarda oltralpe per trasporre la Rivoluzione Francese, il mondo nuovo a cui si fa riferimento non è solo la Francia post teste coronate, alla quale i Borboni furono vittime di una caccia alle streghe fuggiaschi in carrozza via dalla Francia insinuando nello spettatore l' 'Ombre Rosse' fordiano, è anche quella terra promessa utopistica che ciclicamente la società insegue con ogni mezzo eversivo in perenne ricerca di quel mondo nuovo.