east of euclid (2004)

Ecco finalmente qualcosa di nuovo.
"East of Euclid" è una fiaba in piena regola, con tanto di voce femminile narrante; una fiaba moderna che danza tra il tragico, il ridicolo ed il grottesco. Quest'ultima componente, in particolare, contribuisce al distacco dall'aspetto realistico, donando alla pellicola, insieme al bianco/nero d'altri tempi scelto per la fotografia, quell'atmosfera leggermente surreale e tipicamente fiabesca e, quindi, quanto mai calzante.
Come la fotografia, d'altri tempi sono anche i costumi e la struttura narrativa, tanto che il film è molto noir (quello più classico), o meglio, con il suo fare caricaturale e forzato (in senso positivo ovviamente) è al noir che fa riferimento. C'è una Dark lady, un gangster più che cattivo, misteri e passione... tutti gli elementi tipici insomma.
Regia e colonna sonora, buone entrambe, completano il quadro e rendono questo lavoro d'esordio del canadese Solylo, una pellicola oltre che divertente, decisamente interessante.