cold war (2012)

Interessante poliziesco cinese, ben miscelato tra action e investigazione, interpretato e diretto bene, dotato di una buona resa visiva e narrativamente intrigante quanto basta. Visione fluida e dotata di una certa spettacolarità nei momenti chiave della storia, personaggi e fatti caratterizzati discretamente e un finale aperto che ci rimanda al secondo capitolo uscito nel 2016.
Discreto intrattenimento, che i patiti del genere poliziesco sapranno certamente apprezzare di più.

Bel poliziesco da Hong-Kong che miscela molto bene belle scene action con uno scenario che prende in esame non tanto la guerra contro criminali o presunti terroristi, quanto la guerra intestina, non palese ma tangibile, tra i due candidati successori alla carica di alto commissario. Quindi la trama ad intreccio su questo ricatto criminale nei confronti della polizia e della sicurezza della città fnge da cornice dai conflitti intestini proprio all'interno della polizia stessa. Tutto il film poggia su un'ambientazione da piani alti della polizia. Il loro punto di vista è primario ed è un particolare non da poco se consideriamo il finale e le conseguenze di tale guerra all'interno della polizia. Ottimo lavoro dotato di un buon ritmo ed eccellenti scene action, senza che vada a repentaglio dei personaggi che si mostrano in tutta la propria doppiezza ed ambiguità. Degno erede di pellicole passate alla Internal Affairs.