carosello napoletano (1954)

Le più belle canzoni napoletane accompagnate da balli e interpretazioni di attori e cantanti famosi.
Visivamente ottimo, soffre forse di una durata eccessiva.

Effettivamente non è male (e alla regia han collaborato anche Questi e Rosi) ma a dirla tutta l'ho visto un pò a fatica e tutto (dai nomi alle trovate, dalle scene ai dialoghi) trasmette un qualcosa di troppo foclaizzato e personalizzato.

Ne esce fuori un quadro di un popolo sempre uguale a sè stesso, fortemente legato a usi e consuetudini, fiero ed orgoglioso.

Bella fotografia, cast interessante e coreografie curate, come le musiche.

Un musical interessante, che ha retto bene alla prova del tempo ma che, forse, per essere apprezzato appieno ha bisogno di spettatori partenopei.

Film non di facile visione di primo acchito a mio parere, ma una volta che ci si immerge da gusto grazie al ritmo e alle invezioni visive e stilistiche.

In assoluto il miglior film-rivista del cinema italiano, una vera e propria festa per le orecchie e il cuore... gli stereotipi del genere vengono sfruttati al meglio e sono al servizio di un'autentica innovazione nel cinema italiano: un musical avanti anni luce rispetto al furbetto "Tano da morire" di recente memoria... da non perdere assolutamente, indicato sia ai patiti della musica napoletana che ai tanti ammiratori del cinema popolare di prim'ordine.
Memorabili diverse sequenze, in part. l'esecuzione di "guapparia" girata da Giannini come un'involontario antenato dei recenti videoclip