Recensione caramel regia di Nadine Labaki Francia, Libano 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione caramel (2007)

Voto Visitatori:   7,06 / 10 (44 voti)7,06Grafico
Voto Recensore:   7,50 / 10  7,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film CARAMEL

Immagine tratta dal film CARAMEL

Immagine tratta dal film CARAMEL

Immagine tratta dal film CARAMEL

Immagine tratta dal film CARAMEL

Immagine tratta dal film CARAMEL
 

Opera prima della giovane regista libanese Nadine Labaki, che vanitosamente ma non immeritatamente si regala un ruolo di primo piano nel film, "Caramel" è una storia declinata al femminile di quelle che raramente si vedono oggi sul grande schermo, e che l'ambientazione sia medio-orientale poco importa, in quanto l'amicizia ed i sentimenti delle protagoniste sono uguali in ogni latitudine.
Scorrono sui titoli di testa le immagini della preparazione del caramello dolce, sostanza che viene usata in Oriente per la depilazione, uno strappo che dà dolore in cambio di un cambiamento e di un eventuale miglioramento, ma anche un'attenzione a quella sensualità propria del mondo orientale.
Il salone di bellezza intorno al quale si svolge gran parte del racconto vede campeggiare in bella mostra la foto di una modella occidentale dagli occhi azzurri e dalle labbra ben modellate, in evidente contrasto con la semplicità che circonda invece il piccolo mondo che ruota intorno al locale.

Un amore clandestino, un errore di gioventù, il non accettare il passare degli anni o la propria diversità, il sacrificio di dedicarsi a chi ha bisogno e di cui masochisticamente si sente di avere bisogno sono le dolorose crepe che logorano l'esistenza apparentemente tranquilla delle cinque interpreti della pellicola, quasi tutte debuttanti. Gli uomini sono importanti nella loro vita, ma sono dei personaggi secondari che hanno nel film poche battute o che non si vedono neanche, come l'amante di Layale. Le storie che ruotano intorno a questo piccolo universo femminile sono minimaliste, tutto sembra scorrere tra il negozietto sgangherato delle tre parrucchiere, la botteguccia di Rose, l'anziana sarta che si occupa di una sorella fuori di testa e la strada antistante assai simile ai vicoli di una città meridionale (la scena della processione che scorre tra i vicoli stretti potrebbe ricordare la nostra Napoli).

Le donne vogliono la bellezza inseguendo il mito occidentale, rappresentato dal poster dell'ingresso, senza curarsi del degrado, della polvere e del traffico pazzo che lasciano all'esterno o anche degli scarsi mezzi dello stesso "salone di bellezza", cui basta poco per avere problemi con acqua ed elettricità (e ancora le analogie con il nostro Sud ci sono tutte!).
Eppure la voglia di piacere, di piacersi e di compiacere supera ogni ostacolo e porta anche a compiere sacrifici: da quelli minimi causati dallo strappo violento della ceretta alla necessità di ricorrere ad una piccola operazione correttiva per salvaguardare la propria rispettabilità o a trucchetti per far credere (e credersi) di essere ancora una donna in età fertile allo strappo che cambia la vita: Rose, sia pur anziana, cerca ancora l'amore ma alla fine resta la donna di sempre, stretta alla sua sfortunata e non per questo infelice sorella.
Non c'è lieto fine, tutto scorre come sempre; forse solo la cliente felice del suo nuovo taglio può guardare con fiducia al suo futuro, ma per le altre l'appuntamento è sempre nel piccolo salone tra una chiacchiera, una lacrima e una risata liberatoria.

Bella la storia, bella la musica mai invadente, belli i colori, la fotografia e le inquadature: tanti primi piani soprattutto sul caramello preparato all'inizio e manipolato - ed anche assaggiato - dall'estetista Layale in diverse scene della pellicola.
Un film originale da vedere e da gustare, che tocca la mente, il cuore ma anche i nostri cinque sensi, sicuramente per noi occidantali una lezione da una cinematografia sconosciuta come può essere quella libanese.

Commenta la recensione di CARAMEL sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di peucezia - aggiornata al 31/01/2008

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
2073a deadly american marriage: il caso jason corbettandy warhol - the american dreamaragoste a manhattan
 NEW
ballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amorecome gocce d'acquacosi' com’e'
 NEW
deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)
 NEW
dragon trainer (2025)eternity packagefear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'
 NEW
heart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)il bacio della cavallettail mio compleannoil mohicanoil quadro rubato
 NEW
in marcia coi lupikarate kid: legendsla guerra di cesare
 NEW
la mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandmalamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondapaternal leaveper amore di una donna
 NEW
pesci piccoli - stagione 2questa sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita'sex (2025)storia di una notte
 NEW
the dark nightmarethe legend of ochithe sowerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaluna fottuta bugia
 NEW
volvereis - una storia d'amore quasi classica
 NEW
warfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1061971 commenti su 52172 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net