x-files - stagione 8 (2000)

In ripresa rispetto alla sesta stagione.

Durante la prima parte è Scully a fare le veci di Mulder che viene rimpiazzato dall'agente speciale Doggett, interpretato dal bravo Robert Patrick, per dare vita ad un'ottava stagione quasi unicamente dedicata alla ricerca ed alla scoperta della verità.
Nella seconda metà i nuovi personaggi verranno affiancati da quelli vecchi che faranno ritorno non senza grandi sorprese al seguito, continuando ad esplorare il mondo del fanta-paranormale coinvolgendo degnamente il pubblico, non solo gli aficionados.
Una ottava stagione che risolleva le sorti di una grande serie che aveva conosciuto un declino, forse fisiologico, nella precedente ma che sa ancora come appassionare e mietere consensi.

Siamo lontani dalle prime stagioni ma qui la serie si riprende dopo la deludente stagione precedente. Episodi buoni. Interessante.

Dopo due stagioni che definire deludenti è poco si cambia decisamente registro. Il personaggio simbolo della serie esce dai giochi per metà stagione, rimpiazzato da un Robert Patrick che non demerita affatto. Certo guardare "X-Files" con un Mulder a mezzo servizio fa un effetto strano ma l'ex T-1000 è il volto giusto per impersonare l'agente duro ma giusto che è John Doggett. Interessante vedere come si inverte il ruolo di Scully: la scettica per eccellenza si trasforma in colei che crede mentre quello che fu il suo ruolo di persona razionale e con i piedi per terra è destinato proprio alla new entry.
Sembrerà strano ma nonostante l'assenza di Duchovny quella che ne esce è una bella stagione, di gran lunga superiore alle due precedenti segno che tutto lo staff aveva voglia di voltare pagina e tornare su buoni livelli (certo ritornare ai fasti delle prime cinque stagioni era impossibile). Buoni gli episodi della Mitologia, che però ha perso gran parte del suo fascino ancestrale, ma colpiscono in positivo anche gli episodi con protagonisti i mostri della settimana.


I miei episodi preferiti:

-Within
-Without
-Roadrunners
-Via Negativa
-Surekill
-Salvage
-Badlaa
-The Gift
-Medusa
-Per Manum
-This Is Not Happening
-Deadalive
-Three Words
-Vienen

Senza Mulder come protagonista il telefilm è finito...unica cosa buona è Gillian Anderson che personalmente ho sempre trovato molto bona!

Duchovny lascia il testimone a Robert Patrick, che non è propriamente un cane, però non è la stessa cosa.
Correndo ai ripari dalla tempesta e cercando di allungare l'agonia, Carter prova a tornare su quell'atmosfera che caratterizzò le primissime serie ma inevitabilmente è troppo tardi e non basta.
Non c'è proprio niente da ricordare, se non l'immagine finale che sembra essere un vero e proprio finale di serie più che di stagione.
Duchovny torna per il gran finale, ovviamente, e quelle sono le puntate che vale la pena vedere, ma forse neanche tanto.