vindicator - ironmaster, la guerra del ferro (1983)

Low budget diretto da un irriconoscibile Lenzi che si inserisce nella scia inaugurata da Conan.
Passabile la fotografia ed apprezzabile una certa dose di violenza, purtroppo per il resto c'è ben poco da salvare,tra costumi carnevaleschi,musiche inappropriate e cast tutt'altro che convincente ( Pasco fa il verso a Schwarzenegger mentre Eastman fa le sue solite tre facce a matto,mentre l'Audray e la Prati sono un bel vedere ma non brillano) per non parlare poi dei dialoghi.
Finale fuori luogo.
Una *******lla dimenticabilissima dispiace per il buon Lenzi ma con il fantasy proprio non ci siamo.

Davvero mi dispiace non riuscire a dare la sufficienza a questa pellicola dell'artigiano dei generi Umberto Lenzi. La storia, infatti, è alquanto originale così come l'ambientazione ai tempi della pietra: è interessante,infatti, vedere che nel periodo in cui tutti avevano bastoni di legno il dominatore diventa chi si ritrova per caso in mano un bastone di ferro (un George Eastman sempre perfetto per questi ruoli). Rientra a pieno diritto nel cinema popolare italiano del periodo che con la sua pochezza ma inventiva riusciva a fare concorrenza alle produzioni americane. Tuttavia i difetti della pellicola sono troppi per essere trascurati, non ultime le musiche che pur essendo dei mitici Oliver Onions sembrano più adatte ad un film per bambini; i costumi sono troppo ingenui, i dialoghi tranne un paio di passaggi ristagnano del tutto e la recitazione affossa notevolmente il tono dell'opera. Forse con un pò di violenza in più sarebbe stato più incisivo e invece Lenzi ci butta là pure una morale pacifista da quattro soldi. Si poteva fare di più...peccato davvero!