tieta do brasil (1996)

Opinioni contrastanti accompagnano questo film fin dalla sua uscita nelle sale. Da alcuni ritenuto buono, da altri inutile. Personalmente ritengo sia gradevole, forse privo di morale(come sembra voler sostenere lo stesso Jorge Amado, autore del romanzo, all’inizio del film) ma poi questa cosa non è affatto vera. Ricco di colori, gli stessi che il Brasile porta con se, di paesaggi suggestivi, una colonna sonora(Caetano Veloso, Gal Costa) semplicemente perfetta e degli interpreti più che indovinati. Il film segna il rientro(professionalmente parlando) di Sonia Braga in Brasile dopo anni di latitanza ad Hollywood, la quale da a Tieta un volto umano, una forte ironia ed un’amarezza di fondo capace di commuovere e divertire. Tra gli altri credo sia il caso di segnalare Marilia Pera, nel ruolo di Perpetua(sorella della protagonista). Dalla terra delle telenovele, un film che merita d’essere visto.