the occultist (1988)

In effetti è un film di una bruttezza rara che francamente non si può salvare nemmeno dal lato puramente trash. Mescola a piacimento fantascineza, arti marziali ed action senza un minimo criterio e lo stesso dicasi per la regia dilettantesca di Kincaid. Il protagonista è un cane ai limiti dell'inguardabilità e gli effetti speciali latitano anche se un po' di sangue si vede. Non ha nè capo nè coda, è noioso e girato malissimo. Difficile trovare di peggio.

Mi aspettavo una trashata piuttosto divertente,insomma non è semplice trovare una pellicola che mescola ( male) rituali voodoo con un complotto politico e condisce il tutto con combattimenti squallidi,dialoghi assurdi e qualche effettaccio splatter di bassa lega.
Ammetto di essermi divertito, è tutto talmente no sense e arrabattato da fare quasi tenerezza.
Regia piattissima e recitazione priva di brio,contribuiscono ad abbassare ulteriormente il già basso livello del film,i cultori del trash ci andranno a nozze,per tutti gli altri il consiglio migliore è di lasciar perdere.

Tim Kincaid è un regista attivo fin dagli anni '70 nella produzione di porno-gay. Sono negli anni '80 ha avuto una parentesi in cui ha diretto film "normali"..si fà per dire. Qui abbiamo un insensato pastrocchio che non si capisce se vuol essere una pellicola sul voodoo, un film d'azione o di fantascienza; inutile dire che non è assolutamente nulla dei tre. La storia inizia con riti caraibici, poi abbiamo un buon 80% di scene di dialoghi interminabili inframezzati da un paio di sparatorie e combattimenti realizzati in un modo che dovrebbero far entrare questo film nel guinness dei primati come regia più statica del mondo: i personaggi rimangono immobili quando vengono attaccati, alcuni attori sbucano fuori dall'inquadratura senza motivo, è un insieme di sequenze prive di logica e poi...arriva il protagonista che è una guardia del corpo che si suppone sia un cyborg visto che spara con le proprie parti anatomiche (si, anche con il pene!). Peccato che non venga data la benchè minima spiegazione di tutto ciò, come se si trattasse della cosa più normale del mondo. Il protagonista è Rick Gianasi, attore famoso per la sua totale incapacità recitativa (vedere "Fatal frames" di Al Festa), le scenografie sono inesistenti e gli effetti speciali gridano vendetta. Raggiunge il punto pieno solo grazie alla presenza di un pò di sangue ma per il resto credo che abbiamo trovato il film più brutto del mondo. Da vedere giusto per farsi quattro risate sull'assurdità ed il non sense totale della pellicola.

P.S.
Ho segnalato io questo film -cosa di cui mi vergogno altamente- ma qui è stato messo solo col titolo originale, mentre io avevo indicato anche gli altri titoli ovvero "Maximum Thrust" (con cui uscì in vhs in Italia) e "L'agente molto speciale Waldo Warren"