tarantola (1955)

Tarantola è da molti considerato il miglior prodotto di Jack Arnold nonché il più brillante esponente dell'horror/sci-fi anni 50.
Indubbiamente questo prodotto targato Universal per l'epoca doveva essere un passo avanti ed infatti il suo successo lo conferma , tuttavia personalmente mi ha trasmesso poco rispetto ad altri film dello stesso genere.
La pellicola ha una prima parte abbastanza lenta dove vengono introdotti i personaggi , fra cui lo scienziato che darà il via a tutta la tragica vicenda;quest'ultimo non è la semplice macchietta horror ma un personaggio sfaccettato nei suoi turbamenti e nei suoi propositi.
La seconda parte di visione è più dinamica e la tarantola si vede di più (comunque sotto la media di questi titoli). Assisteremo dunque allo scontro fra gli umani e la creatura , quest'ultima suo malgrado cacciata proprio da i fautori delle sue mutazioni in un controsenso che evidenzia la sfiducia verso l'umanità che in quel periodo serpeggiava anche a causa della guerra fredda.
Gli effetti sono ok per l'epoca , soprattutto quelli della battaglia finale; invece la tarantola nei suoi movimenti appare oggi eccessivamente macchinosa.
In conclusione Tarantola ha certamente i suoi motivi d'orgoglio e merita una visione. Purtroppo io ho preferito altri film di questo filone, mentre questo l'ho trovato leggermente pesante e lento.