se mi lasci ti cancello (2004)

Frammenti di Matrix, Vanilla sky e The butterfly effect si intravedono in questo film, ultima creazione del genio Charlie Kaufman.
Onirico, ironico e confusionario, riesce a prenderti con trovate davvero sorprendenti, situazioni tanto esilaranti quanto improbabili, leggeri tocchi di poesia e un sentimentalismo sincero e assolutamente non irritante.
Tuttavia proprio il fatto di essere confuso (ed era necessario che fosse così) me lo ha reso un pò noioso. Peraltro il film non si mantiene costantemente ad alti livelli.
Nasce probabilmente dalla paranoia che un giorno anche il nostro rifugio più intimo, la mente e quindi memoria e pensieri, potrà essere violato.
Il titolo rifilato dalla distribuzione lo ha accostato alle imbarazzanti commedie Hollywoodiane tutto star e niente arrosto ed è un insulto, l'ennesima clamorosa infamia di traduzione che probabilmente ha allontanato parecchi potenziali spettatori dalla pellicola (ha tenuto distante anche me per parecchio tempo).
Interessante davvero, ma un pò sopravvalutato.