Le storie di due delinquenti, un pugile e una coppia di rapinatori di tavole calde si intrecciano in quattro storie di umorismo e violenza nel tempo stesso.
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Solo per aver pensato e ideato questo film Tarantino dev'essere un genio o un pazzo! Ciò che eleva questo film sopra gli altri è proprio l'intreccio narrativo brillante e coinvolgente, che ti stupisce per i colpi di scena e per l'abilissimo montaggio. Non ci si annoia mai perché le storie sono tutte ottime (la mia preferita è quella del pugile Bruce), i dialoghi sono geniali, gli attori tutti bravi, soprattutto il già citato Bruce ma anche Travolta e Jackson, l'unico che non mi è piaciuto è il povero Quentin (ma quant'è brutto e antipatico...). A parte questo non riesco ad aggiungere niente di nuovo agli altri innumerevoli commenti, se non che è, per me, il capolavoro di Tarantino.
Non è di certo il migliore film gangster ma vale la pena di essere visto. Spettacolari i dialoghi senza un dubbio !!! Può perdere un po dato che la storia viene spezzettata in 3 ma è anche questo che lo rende originale. Da vedere senza dubbio !!!
Il film che dopo il periodo delle "febbri del sabato sera" ha nuovamente consacrato John Travolta( giustissima la nomination all'oscar come miglior attore '94 e vinta meritatamente da Hanks). Ottima la regia di Tarantino, una delle sue prove migliori ( anche se preferisco le iene a pulp). Samuel L.Jackson dimostra di essere uno dei migliori attori di colore (assieme a Morgan Freeman e D.Washington) . Tim Roth comincia la sua ascesa. Keitel e' perfetto in ogni momrnto e non perde colpi. L'unico neo e' Uma Thurman, che nonostane la bravura, caratterialmente non riesco a sopportare. Da non perdere per chi non l'avesse ancora visto.
Pulp fiction è sempre stato uno dei miei film preferiti, l'ho visto numerose volte, e son sempre rimasto molto affascinato dall'intreccio delle storie e dalle buone capacità di attrarre l'attenzione del pubblico. Ieri però è successa una cosa strana, stavo rivedendolo (dopo forse 3 anni dall'ultima visione) e devo dire che son rimasto spiacevolmente deluso. Ebbene si, mi ha innervosito fortemente l'inconsistenza dei dialoghi che partivano per la tangente e non volgevano da nessuna parte, praticamente inutili e nauseanti. In qualsiasi scena anche quella in cui sarebbe stato opportuno del silenzio, la scena è farcita fino all'inverosimile da dialoghi inverosimili. All'inizio non c'ho fatto troppo caso, ma dopo ne ho avvertito il peso sempre più. Altra cosa che ho iniziato ad avvertire è un certo fastidio nel riconoscere scene riprese da altri film, facendomi immaginare pulp fiction come quello che è veramente , un collage di idee altrui, mescolate (di certo con sapienza e ironia) da Tarantino. La cosa mi ha leggermente infastidito soprattutto ripensando all'attuale Tarantino che ci campa su ste citazioni oramai.
Il senso di fastidio complessivo mi porta attualmente a valutare in maniera negativa questo film, forse in un secondo momento lo ri-rivaluterò, ma per adesso ne sono saturo (forse anche perchè il pubblico lo ha reso tale, proiettandolo in ogni dove, imparandolo a memoria e riproducendolo in continuazione anche su delle fott.ute tshirt..) Magari tra 5 anni lo rivedo e avrò un altra impressione...magari quando il mondo come me se lo sarà scordato
il significato più profondo del massaggio ai piedi, la traduzione francese di uno dei famosi piatti di mc donald, la fascinosa pupa del boss, il pugile suonato, i killer con l'anima, gli sbirri stupratori e omosessuali, Mr.Wolf che telefona a Marcellus Wallace alle 9 del mattino da una casa dove una marea di gente brinda vestita in abiti da sera, gli orologi conficcati nel deretano per 2 lunghi anni, il finale morriconiano da western con la mitica "surf rider" e travolta e jackson che sembrano clint eastwood e charles bronson al termine di una sparatoria di frontiera (ed invece stanno uscendo da una rosticceria pidocchiosa), chuck berry a palla nelle sale da ballo, teste di negri fatte esplodere dentro le auto e "menomale che ci troviamo vicino a dove abita il mio amico Jimmy", se nooo!.... Cos'altro volete da Tarantino? Il suo passato da commesso di una videoteca, passato a visionare migliaia di film gli ha permesso di arrivare al nucleo del cinema americano, divertendosi a giocare con i suoi archetipi. Dimostrando così che il cinema ha bisogno di fare e disfare se stesso con la giusta dose di ironia e genialità.
CITAZIONE: .... Mia: Non odi tutto questo? Vincent: Odio cosa? Mia: I silenzi che mettono a disagio... Perché sentiamo la necessità di chiaccherare di *******te per sentirci più a nostro agio? Vincent: Non lo so... E' un'ottima domanda. Mia: E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno speciale...quando puoi chiudere quella ***** di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. ....
Niente.. La regia di Quarantino non mi convince...Sembra indirizzata ai neuropsicoti.... Mi dispiace abbassare la media ma i dialoghi sono davvero pessimi... Trama contorta.... Travolta ridicolo..... Niente, non mi convince!
Mi sono appena accorto di non aver commentato quello che è sicuramente il mio film preferito. Pulp fiction è uno dei capolavori di Quentin, ma è quello che mi ha stupito di più. La cosa che ovviamente sconvolge ed attira di più è la scomposizione del film in piccoli capitoli che intrecciati tra loro compongono quella che è la storia(abitudine consolidata di tarantino), questo non può che farti rimanere incollato alla sedia e/o divano per sapere come và a finire. Le menti,i valori di una coppia di gangster riescono a sopravvalere quelli che sono omicidi e abusi di droghe pesanti. Tarantino compara due personaggi diametralmente opposti( jules e vincent), concentrando in uno morale e credo (religioso), nell'altro spregiudicatezza e assoggettamento a quella che era la realtà del suo mondo. La storia è semplice( ma non banale attenzione!) e quentin riesce con la varietà dei suoi personaggi e dialoghi(geniali) a creare una storia ove la descrizione dei personaggi si integra alla perfezione con la trama, riuscendo tra l'altro a svilupparla e a completarla. CAPOLAVORO.
Assolutamente bellissimo film...non do 10 solo perchè a mio avviso alcune scene sono un pò troppo.......FORTI (anche se mi rendo conto che il film è in perfetto stile Tarantino)! Nel complesso è assolutamente da vedere ottima interpretazione alla Thurman che secondo me è da oscar, tra le migliori scene quella del ballo con Travolta e l'overdose...
« Ezechiele, 25:17. Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te! »
Non mi è piaciuto per niente,sia chiaro è SOLO una mia opignone. Ma poi,come mai nella notte degli Oscar 1995 .. questo CULT che molti definiscono,ha avuto 1 premio su 7 nomination....ed è stato palesemente surclassato dalla immenso forrest gump.... 5 premi su 13 nomination..... pensandoci attentamente tutto torna.... See you later.
Io adoro Tarantino. ma questo film proprio non mi garba (benché se ne debba riconoscere la sua importanza assoluta). Troppo confusionario, con schegge di follia geniale ma anche trovate del cavolo. Non so, non riesco a digerirlo.
La summa artistica e culturale di Quentin Tarantino di tutti i decenni del ventesimo secolo, visto attraverso gli occhi dei personaggi creati dalla società a loro congenita nella loro stessa natura, in cui sono intrinseche mode e stili di vita tutt'oggi presenti, quali la "junk culture", il "cool", il "pop", il "funk" ed il "pulp".
Tarantino è sempre il mitico tarantino... questo film è bello, non fa sganasciare dalle risate, ma è comunque piacevole... belle le musiche, bella l'interpretazione di john travolta, stupendi i testi e la storia... voto finale, un bell'8 1/2
Stupendo, fa morire dal ridere, anche se forse risalta troppo poco la mafia (per questo non ha 10)......la scena + da ridere è sicuramente la morte di Marvin
Dopo "Le Iene" Tarantino dirige "Pulp Fiction", e come al primo do' il massimo dei voti. Il film è una commedia nera, con un senso dell'umorismo spettacolare. I personaggi sono grandiosi, tutti ben caratterizzati, non saprei scegliere il migliore; la sceneggiatura è stata giustamente premiata in più occasioni. La colonna sonora è strepitosa e le scene cult quasi non si contano da quante ce ne sono. I rimandi a "Le Iene" sono palesi, questa delle auto-citazioni sarà una costante anche per i film successivi. Uno dei migliori film degli anni '90 e uno di quelli che non mi stanco mai di guardare.
Sicuramente un grande film, non mi trovo d'accordo con chi sostiene che i dialoghi siano noiosi, il film fa tutt'altro che conciliare il sonno. D'altra parte però non mi sento nemmeno di dare un voto superiore al 7 e mezzo per il fatto di mantenere una certa proporzione di voti rispetto ad altre pellicole che ritengo molto superiori.
Capolavoro... è un film che non si scorda mai! Fantastiche le musiche soprattutto quella di Neil Diamond presente nella scena più bella del film a mio parere!
secondo me non è un capolavoro, ma un buon film... giustissimo l'oscar per la miglior sceneggiatura, cast esplosivo e alcune scene da panico; a mio parere però i dialoghi (per molti punto forte di Tarantino) sono lunghi e annacquati, danno noia e sonnolenza! per tutto il resto è veramente un bel film, ma chiamarlo capolavoro mi sembra un po troppo!
Nessun film incarna la perfezione, nessun film e' impeccabile, ma Quentin Tarantino si supera e confeziona uno dei film piu' grandi della storia recente del cinema... "Pulp Fiction" e' un mezzo capolavoro (o forse qualcosa di piu'...) con protagonisti perfetti, Tarantino non sbaglia un colpo e crea una dinamica magistrale, impeccabile, immane, maestosa con quattro episodi che si intrecciano perfettamente fra di loro e che esalteranno il tutto... Film che inizia in buon modo, una carta importante nel film la giocano le varie (e belle) colonne sonore, personalmente mi e' piaciuta in modo particolare quella iniziale... "Pulp Fiction" e' una bomba devastante di trash, ironia, sangue, gangster, drammaticita', cinismo... Visivamente questa pellicola e' uno spettacolo puro per gli occhi dello spettatore, magistrale, fenomenale John Travolta nelle vesti di un sadico personaggio (Vincent Vega)... Complimenti anche ad Uma Thurman in un livello stellare, (io comunque non gli avrei dedicato la locandina del film...) e' inutile ricordare, lodare e celebrare tutti gli attori del film, la lista e'immensa e i complimenti si sprecano... Tarantino crea un film senza difetti (o quasi), ripeto ottima la dinamica della pellicola, film che dura circa 2 ore e 35 minuti ma, in linea di massima, non annoia mai... Magistrali i dialoghi di "Pulp Fiction", lo spettatore avra' in dono (dal grande regista) piccole "pillole" di vita e di "saggezza"... Se Argento e' passato alla storia (nel suo genere) grazie alla sua vena artistica, cinematografica per i colpi di scena (sangue e tensione incluso!) il regista americano passera' alla storia grazie ai tanti dialoghi (impeccabili) che mette nei suoi film, esempio lampante sono sicuramente i Dialoghi nel film in considerazione... In questi Dialoghi Tarantino abbonda con l'ironia, a tratti si sfiorano , vengono trattati argomenti "pesanti" e metaforici... Se Argento e' passato alla storia grazie (anche) alla capacita' di dare "personalita" e cinismo al killer non e' da meno Tarantino che trasforma semplici "uomini" (come John Travolta) in veri e propri personaggi paradisiaci capaci di devastare tutto e tutti... L'icona di Vincent Vega e' quindi perfetta, ma non e' l'unica... Infatti Tarantino a livelli sovrumani "crea" una nuova icona: il Signor Wolf... Il Signor Wolf e' un icona sublime, una specie di "padre" che "rimprovera" e' da' ordini ai suoi figli, e' un mediatore, e' impeccabile, spavaldo, deciso, potente, misterioso, cinico, duro... Il Signor Wolf e' luce nelle tenebre, e' acqua nel deserto; emblematica, micidiale, super la scena ove Jules chiama il "Gran Capo" ed evoca l'Intervento del Signor Wolf... Complimenti Quentin... Il regista opera in modo perfetto, accurata e bellissima la scelta dei luoghi e dei vari (e tanti) dettagli... Sottolineo ancora per una volta la dinamica, lo svolgimento del film (in cio' Tarantino e' un maestro...), nella pellicola di Quentin non trovo difetti... Ci sono scene epiche ed immortali... Indimenticabile e micidiale la scena (nell'episodio dell'"orologio d'oro") ove il pugile vuole salvare il "gran capo" e impugna diverse armi, alla fine sara' prigioniero, sara' rapito dal fascino e dal cinismo della katana... Scena sublime..! Spendo due parole anche per la strana, anomala scena del primo episodio ove la moglie di Marsellus Wallace disegna magicamente un quadrato... Scena che si rifa' ad un episodio dei "Flintstones" (l'episodio e' "The Oldest Teenager")... Quentin Tarantino trova spazio quindi anche per un po' di fantasia che sublima il tutto... (chi conosce l'episodio del cartone animato citato sopra capira' cosa vuol dire relamente il quadrato, metafora di Tarantino!) Film che soddisfa pienamente lo spettatore, il finale del film e' ottimo, tensione alle stelle e "pillole" di vita che si sprecano... Film epico, perfetto sul piano dei dettagli, perfetta la parte, la scena in cui i nostri "bravi ragazzi" si salveranno (Miracolosamente), o meglio non saranno colpiti da un'intero caricatore sparato dal tizio nel bagno... Scena sublime, anche sul piano metaforico, micidiale, onnipotente, speciale, super, impeccabile la reazione dei nostri "buoni" che si vendicheranno crudelmente..! Tarantino "sbalza" da un episodio all'altro e ci riesce in modo perfetto, film elegantissimo, "Pulp Fiction" e' costruito in modo meraviglioso... Commento il film in modo molto superficiale e quindi non cito tutte le altre e bellissime scene,dettagli e "tecniche" del lavoro (...che lavoro!) del regista americano... La perfezione non esiste, ma Tarantino la tocca e la fa' sua per alcuni momenti, potrei approfondire il tutto con temi filosofici, la bellezza, la perfezione possono essere intraviste per brevissimi attimi, il regista quindi riesce nell'impresa e con i suoi "strumenti" (ovvero gli attori) la regala, la rappresenta allo spettatore devastato , divertito e sazio di 2 ore e oltre di poesia, di ironia e di cinismo...
Ogni decennio c'è un film che cambia il modo di vedere e di concepire il cinema. Pulp Fiction è la perla degli anni novanta,un capolavoro assoluto è un film originale,spietato,scorretto,geniale,divertente, e indubbiamente rivoluzionario. Indimenticabili le interpretazioni degli attori che sono tutti da citare nessuno escluso,in primis un Jackson che non hanno premiato inspiegabilmente con l'Oscar poi Travolta,Walken,Roth e Keitel e via via tutti gli altri. Personaggi,dialoghi,musiche e montaggio unici per non parlare delle infinite sequenze storiche. Indubbiamente nella mia Top Ten dei migliori film della storia. Tarantino prima che si vendesse completamente a Hollywood.
che film!!! secondo me un capolavoro in ogni senso.. montaggio, recitazione ma d'altronde con quel cast, non poteva essere altrimenti!! entra di merito nella top ten dei migliori film della storia...
Pulp Fiction secondo me è il film che incarna in se il montaggio perfetto. Impossibile rimanere indifferenti di fronte alla sequenza ciclica attorno alla quale gira tutto il film. Poi ci sono i dialoghi, azione, violenza e quello sfarzosismo tipico di Tarantino che rendono questo film unico nel suo genere. Non il migliore di tarantino cmq...
Film ad incastro, con una sceneggiatura che arriva dritto al punto, ben girato, con attime interpretazioni. Il film che ha lanciato Tarantino (anche se io preferisco Le Iene) e che non può non stupire per la genialità di alcune trovate.
Merita 9 perchè mi ha sorpreso:era il primo film di Tarantino che vedevo. I miei amici dicevano che non l'avrei apprezzato (chissà perche,poi). Mi ha stupito soprattutto l'intreccio assurdo che ha creato il regista.
E infatti mi chiedevo dove fossero finiti i rapinatori che si vedono all'inizio nel bar.
E i dialoghi? Da quelli demenziali a quelli più seri sono tutti fantastici. D'altronde con un cast così non poteva non essere un capolavoro. Ora devo vedere gli altri lavori di Tarantino. Vedete subito Pulp fiction!
un gran bel film,una grande prova di tarantino e di tutti gli attori(TRAVOLTA E' UN GENIO) ma anche la Thurman mi fa impazzire in questo film.....una storia unica,con un intreccio eccezionale.Forse il meglio del meglio di Tarantino.
Che bello che bello che bello!!!!!!! Fantastico film! l ordine cronologico degli eventi è messo a regola d arte! Wolf mitico! e il discorso iniziale sui panini del Burger King e McDonald è proprio magnifico!
Sicuramente è il miglior prodotto di Tarantino. Il cast è eccezionale, partendo da Samulel Jackson e John Travolta e arrivando a Bruce Willis e Harvey Keitel. Il film scorre che un piacere e vedere come si intrecciano le storie dei protagonisti è davvero uno spettacolo. Spezzoni famosissimi come Ezechiele 25 17 oppure l'entrata in scena di Mr. Wolf varrebbero gia da soli il prezzo del biglietto. Capolavoro!
Apprezzo moltissimo Tarantino, lo ritengo un gran regista, soprattutto a livello tecnico! Qui lo dimostra alla grande, un film pressochè perfetto, sotto tutti i punti di vista, originale, interpretato magnificamente (stupendi i personaggi creati dal regista), fantastici i dialoghi, intressante la storia....ma proprio la storia alla fine non mi lascia niente dentro! Non è un film che mi è rimasto impresso, anche in seguito ad una seconda visione! Buono ma non un capolavoro per me!
Pulp Ficion è un film geniale sotto ogni punto di vista e senza dubbio si tratta del capolavoro di Quentin Tarantino. I dialoghi, le situazioni assorde, la violenza, il carisma dei personaggi... Cosa si può volere di più da un film che racchiude in sé più generi contemporaneamente? C'è di tutto, si passa da una scena di ballo a una puntura al cuore, da una riscossione di crediti a una rapina in un bar, da una storia di scommesse clandestine e una tortura spietata... Forse il film più bello che io abbia mai visto.
Film stravalutatissimo solo perche e di Quentin Tarantino!! Un polpettone micidiale... Dialoghi lunghissimi, quasi ci si addormenta. Azione inesistente tranne in qualche momento di pochissimi minuti. Bocciato!!
Non credo che esiste un voto adatto per questo film, data la sua assoluta genialità e per forza di cose non può essere che un 10!! Fin dall'inizio la vicenda, il cui intreccio è assolutamente originale, tiene lo spettatore incollato alla propria poltrona e non esistono momenti per così dire "morti", i dialoghi sono fantastici e, come per Le Iene, non si può non ridere per tutte le cose che dicono. La coppia Jules-Vincent rappresenta poi una forma di alchimia a cui raramente ho assistito. Per non parlare poi dell'interpretazione della Thurman, del Jack Rabbit' Slim, delle musiche assolutamente coinvolgenti che, non a caso, fanno la fortuna del regista di Knoxville.....ah già, proprio la città che viene citata da Walken nell'episodio dell'orologio di Butch! Potrei continuare all'infinito ma chi ha visto il film sa che ci sono talmente tante cose da dire che non basterebbe una pagina intera per farlo!!
Tarantino dove sei finito???? è molto deludente pensare ad una persona che come tutti i geni della storia, viene alla luce lasciando il segno(le iene), dimostra poi che non è stata fortuna ma è lui che è proprio notevole(Pulp Fiction)....e poi? ...Poi si sa come è andata a finire la storia(purtroppo).Ultimamente Tarantino sta facendo cinema solo per puro divertimento personale ed ha smesso di regalarci quelle situazioni originali dei suoi storici film. Già con kill Bill (qui nel sito gradito molto) è molto distante da quei livelli di pulp fiction o le iene, per non parlare dei due Grindhouse dove si perde tutta la sua originalità(anche se comunque rimane il migliore in fatto di costruire personaggi originali).
Pulp Fiction ha inventato mode e idee per noi tutti che ancora usiamo o riferiamo, quelle storiche scene, fatte di battute che uccidono,per sorridere assieme ad amici. Il film ha anche dato a molti registi materiale su cui lavorare(copiare a volte). Ha inventato il signor Wolf che risolve i problemi.Ci ha marcato a fuoco nella memoria la scena iniziale con Travolta e Samuel l. Jackson. insomma un capolavoro
Troppo tutto per un commento... Capolavoro,davvero degno di tale definizione... Q.T. è una spanna,anche due,sopra tutti... So a memoria tutti i dialoghi(ma questa è un altra storia)...
Capolavoro incredibile di un super tarantino!!sicuramente il suo miglior film:ottima la regia,ottimo il cast con un super travolta al top della sua carriera,musiche eccezionali,trama coinvolgente..che dire,da vedere!CULT