once upon a time in china 3 (1993)

Si accusa un certo ritorno a quella propaganda nazionalista che caratterizzava il primo capitolo ( fortunatamente assente nel sequel),per il resto abbiamo una storiella ancora più debole del solito con l'aggravante che presenta questa volta anche qualche ripetizione e momento riempitivo di troppo che purtroppo rendono meno appassionante la vicenda.
Anche per quanto riguarda la regia si può registrare un calo qualitativo, intendiamoci,Hark è pur sempre un regista pregevole ed anche in questo caso ci regala un prodotto dignitoso ma manca la brillantezza che elevava i precedenti capitoli.
Combattimenti sempre belli ma meno spumeggianti di quello che ci si potrebbe aspettare.
Insomma un film onesto e godibile ma sicuramente lontano dai fasti passati, consigliato ad appassionati e completisti.

Una spanna sotto ai due predecessori.
La trama è senz'altro più lineare e comprensibile, principalmente perchè più "canonica" e spensierata, ma per contro si denota un drastico calo del numero e della qualità dei combattimenti, troppo spesso, tra l'altro, correlati alle feste in maschera che occupano gran parte della pellicola.
Unico motivo di interesse rimane Jet Li, Tsui Hark sembra invece non essersi impegnato più di tanto.