Da ragazzini Jimmy Marcus, Sean Devine e Dave Boyle erano inseparabili. Ora, a distanza di molto tempo, i tre si ritrovano in occasione di un tragico evento: la morte della prima figlia di Jimmy. Sean, che fa il poliziotto, indaga sul fatto...
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raramente abbiamo occasione di vedere tre attori di questo calibro sfruttati al massimo delle loro potenzialità...questo basterebbe a fare di mystic river un film da vedere assolutamente! Aggiungiamo una sceneggiatura molto buona e un'ottima colonna sonora e il gioco è fatto. I contenuti non sono da meno: la distruzione dei sogni di un infante e le sue conseguenze...anzi si potrebbe dire che mystic river è un film sulle conseguenze delle nostre azioni, a volte inevitabili, a volte si...e sull'ipocrisia e la menzogna che permettono a queste conseguenze di assumere una forma invece di un'altra...e il dolore naturalmente, di chi paga il prezzo di queste. La sua espressione è quella di un film di genere, ma il contenuto è qualcosa di assolutamente fuori dagli schemi del thriller.
Bellissimo questo film! Diretto con maestria, è sostenuto da una sceneggiatura splendida e da attori magistrali. Sean Penn e Tim Robbins in primis. Duro ed emozionante.
Partirei col dire che Clint eastwood è senza ombra di dubbio uno dei più grandi registi in circolazione al mondo,e gli ultimi due film (senza dimenticare quelli precedenti) ne sono la conferma. Nello stesso tempo in Mystic river emerge quello che forse è il suo punto debole:la superficialità di certe scelte narrative.Gli esempi di questo difetto presenti in questo film sono già stati notati da qualche commento prima di me:com'è possibile che la moglie di Robbins non si renda conto che suo marito ha qualcosa nel suo passato da nascondere?Com'è possibile che Bacon non arresti Penn dopo che ha saputo dell'omicidio di Robbins?E qualche altro esempio che non sto qui a considerare visto che l'hanno già fatto gli altri.
Ma è partendo da questo difetto (forse l'unico)che si possono iniziare a numerare i pregi del film e del regista. La storia nei ilm di Eastwood è un sempplice pretesto:a lui non interessa chiaramente raccontare un giallo (che in effetti farebbe acqua da alcune parti),ma interessa raccontare delle persone,e queste persone nei suoi film sono sempre dei perdenti,degli uomini di serie B. Tutti e tre i protagonisti del film sono in un certo senso dei perdenti:Sean Penn è un avanzo di galera,Tim Robbins è unuomo di mezza età che dopo il sopruso subito non è più riuscito a vivere,Kevin Bacon è un detective capace ma con problemi con la moglie (o ragazza),anche se alla fine sarà l'unico dei tre ad avere il proprio riscatto. Stabilito qual'è lo scopo di Eastwood,dovremo ammettere che in questo è stato bravissimo:i suoi personaggi hanno infatti uno spessore notevole,mentre sempre più spesso al cinema si vedono dei personaggi che in realtà sono macchiette.
La regia di Clint è semplicemente impeccabile;la fotografia tendente al blu (colore del fiume)è bellissima;ma la vera gioia del cinefilo è vedere due dei migliori attori del momento,sean penn e tim robbins (anche Bacon è comunque molto bravo)recitare assieme;e anche i comprimari sono azzeccatissimi.
Film di questo spessore ai giorni nostri se ne vedono sempre meno,ed è un vero peccato vedere molti commenti negativi al film motivati dicendo che è impossibile che la moglie di robbins non sappia del passato del marito:anch'io sono d'accordo con quest'osservazione,ma limitarsi a questi,che nella dinamica del film non sono altro che particolari visto e considerato il reale obiettivo di Clint,è davvero penalizzante.
Sugli ultimi 10-15 minuti sono d'accordo nel definirli inutili e insignificanti:se il film fosse finito un pò prima,forse avrei dato mezzo voto in più.
non so se definirlo piu thriller o drammatico, so solo dire che e un grande film per me . mi e davvero piaciuto molto di quei film che difficilmente dimentichi.un cast assurdo dove sean penn e kavin bacon recitano alla grande ma la vera diferenza la fa tim robbins uno dei piu grandi attori del mondo, forse troppo sottovalutato
Film un po' pesante, ma non sarebbe pessimo, se non consideriamo il finale, in cui il poliziotto sorride all'amico Sean Penn (che è assassino di un innocente) come a dirgli: "Dai vecchio amico, hai sbagliato indiziato, ma sono cose che capitano a tutti nella vita..."
non del tutto deludente ma dai commenti che avevo letto mi aspettavo qualcosa di meglio. molto meglio. il finale è ben costruito, sean penn è bravissimo ma secondo me il film nel complesso è dannatamente pesante.
Tanto per cominciare, ho trovato il film all'tezza delle aspettattive, sì perchè dopo che che la stragrande maggioranza delle persone che conosco me lo consigliò mi decisi a guardarlo, e devo dire che non ne rimasi affatto deluso. Fin dalle prime scene , lo spetattore viene catturato da quelle inquadrature fatte sul lago con quella musica a dir poco bella. Grande regia e grandi attori per un film che offre una storia che si basa sulle catasrofi della società moderna dove un torto viene ripagato con la vendetta; si vive in un quartiere violento dove una moglie arriva al punto di non credere più al marito. Nella prima parte del film dove avviene il rapimento , si incomincia già ad essere affascinati dalla storia e poi col passare del tempo si nota come un esperienza così tremenda (il rapimento) muti completamente una persona. Oltre alla critica sulla faida che spesso si riversa sugli innocenti , nel film c'' èun grande coinvolgimento nei confronti dello spetattore pure nella parte riguardante l'' intrigo poliziesco. Commuovente la scena dove si vede un padre che piange disperatamente per l'' omicido della figlia nel giorno in cui la minore faceva la prima comunione; si vede un padre feroce con gli altri ma dolcissimo con la famiglia che è pronto a tutto, persino all'' omicicdio pur di vendicare la morte della figlia. Grande Eastwood che dimostra di essre un bravissimo regista oltre che un attore sensazionale. Lo consiglio vivamente per la sua intensa e significativa drammaticità, e avverto di munirsi di fazzoletini. Il film si merita un bellissimo 9. Grazie Eastwood sei un grande benchè lo stesso Leone avesse detto riferendoti a te: ha solo due espressioni, una col capello e l''altra senza. Da non perdere.
Capolavoro ,mai scontato fino all'ultimo non ti fa capire chi siano gli autori del delitto,grande prova del cast tutti e tre,grande regia di Clint che lancia un messaggio semplicissimo, cioe come un fatto avvenuto da piccolo possa condizionare in modo incredibile te e chi sa di te (dal passato non si sfugge)e di come alla fine vince l'egoismo, della moglie del mafioso che avendo due figlie piccole pensa a loro e non ai sensi di colpa del marito,al polizziotto che non ha prove concreti, che e legato al mafioso da una certa amicizia, ma soprattutto perche gli torna la moglie con la figlia che lo aveva fatto dannare per tutto il film, che comunque sia sembra fregarsene della morte di un innocente,agghiacciante.
Un grandissimo film. Il dramma che fonde con il thriller illudendo lo spettatore di come quest'ultimo sia il vero genere del film. Ma il tipo di genere thriller-giallo in questo film, oltre a essere perfetto ed eccezionale nel suo svolgimento, c'entra veramente poco. A farla da padrone, purtroppo, sono le crudeltà della vita: la pedofilia, la violenza, la disperazione nel perdere un figlio e la follia che perquote le fasce più giovani di questa società malata senza un punto di ritorno. Scenografia e montaggio sono perfette. Clint Eastwood è inaspettatamente anche il genio della cinepresa vista dal di dietro. L'interpretazione dell'intero cast merita semplicemente l'ingresso a uno dei film più belli realizzati negli ultimi anni. Oscar meritatissimi per Sean Penn (miglior attore protagonista) e soprattutto per Tim Robbins (miglior attore non protagonista) veri maestri nell'interpretare la sofferenza. Io avrei anche promosso il film con un terzo oscar come "miglior film". Bellissimo
bello, grandi attori (forse quello che interpreta Dave mi è piaciuto meno...) Clint si dimostra ancora una volta un'ottimo regista finale triste ed enigmatico
PS ma sbaglio o Fishburne ingrassa a vista d'occhio? :P
E' un film molto coinvolgente perché ci presenta l'altra faccia del mito americano. Il regista mostra senza pudori quella parte della società americana che va senza alcun rimedio alla deriva. Buoni i simbolismi, interessante a proposito l'inquadratura finale del fiume River, che nasconde pietosamente i cadaveri delle vittime della giustizia individuale ma nello stesso tempo protegge con la sua grandezza i malfattori. Un fiume anche mitico per la vita che dà alle bellezze americane. Peccato che le riprese siano così approssimative, poche angolazioni di ripresa, fotografia mediocre, colori poveri di tinte, riprese dei volti in primo piano troppo veloci con sguardi forzosi, montaggio che rilascia una scrittura filmica poco scorrevole e stopposa. Peccato davvero. Clint deve capire che i film si fanno con dei buoni fotografi e con uno staff di buon livello culturale. I film non si fanno mai da soli.
Un vero capolavoro di drammaturgia, di regia, di tensione drammatica. Getta una luce sinistra sull'anima dell'America. E, visto che viene da Clint, un ex innamorato della patria americana, la luce è ancor più cupa. Paragonabile, per grandezza e respiro, a Shakespeare. Avrebbe dovuto vincere tutti gli Oscar, altro che "Signore degli anelli"!
Veramente un grande film! In questo film Sean Penn supera se stesso (Oscar miglior attore protagonista). Molto bravo anche Tim Robbins (Oscar miglior attore non protagonista). E' il primo film di Eastwood (come regista) e mi è piaciuto moltissimo. Può sembrare lento, perchè è un film molto drammatico, ma a coloro che se ne intendono piacerà sicuramente. E' un film che, quando finisce, ti immobilizza per qualche secondo (a me addirittura per qualche minuto). Secondo me è da vedere assolutamente perchè ti fa riflettere su molte cose, molti problemi. Eccezionale. Voto film: 10 Voto Sean Penn: 10 Voto Tim Robbins: 9
7 e mezzo direi: dopo che si è letto un libro difficilmente un film riesce a piacerti più di tanto.. qui c'è un cast stellare (Sean su tutti..) e un'ottima (ed inaspettata..) regia a dire la sua.. forse un po' troppo lungo, e qualche parte evitabile ( le telefonate mute a bacon assumono uno spazio inutile nel contesto del film, molto più ricco e significativo nel bellissimo libro del grandissimo lehane).. per il resto grande prova di interpretazione da parte di tutti, nessuno escluso..
La regia a me sembra okay, Tim Robbins è fantastico, Sean Penn non ne parliamo.... la trama è davvero bella però in fondo, quando il film è finito, non ti lascia un messaggio vero e proprio...... o forse sono io ke non l'ho capito, spiegatemelo voi....
Film girato con la mano sinistra, sceneggiatura che assomiglia a un groviera tanti sono i "buchi" e i passaggi a vuoto, montaggio (verso la fine della storia) già visto nel "Silenzio degli innocenti" e in altri film e che quindi non ci regala niente di nuovo nemmeno dal punto di vista registico. I personaggi si ripetono sfiancando anche lo spettatore più attento: Penn è uguale a tanti (troppi) altri suoi film e le sue smorfie che vorrebbero essere di dolore e rancore risultano invece di maniera e poco credibili, gli unici a meritare veramente attenzione sono Tim Robbins e Marcia Gay Harden (la quale, poverina anche lei, mi cade nel ridicolo proprio sul finale)... Peccato per Eastwood che ha rendimenti molto altalenanti (vedi il riuscito "Million Dollar Baby"). Sopravvalutato.
Film capolavoro di Eastwood, cupo, inquietante, una spietata riflessione sulla perdita dell'innocenza, sull'amicizia, sulla famiglia, sulla violenza , sulla vendetta e sulla giustizia. Profondissimo e denso, Mystic River non è un film facile, a molti potrà non piacere, perchè è crudo e reale con nessuna concessione al sentimentalismo hollywodiano. Grazie Clint.
Bene, ieri sera ho noleggiato il DVD e mi sono visto questo che ,da come leggo, è un film amato e disprezzato. La prima cosa importante è che non mi sono addormentato e questo è già un punto a favore. L'interpretazione degli attori non è malvagia; la storia, nonostante un po' di lacune alle quali ci si deve per forza fare il callo, è abbastanza coinvolgente. Il messaggio però è tremendo, è il trionfo della mafia. Questo messaggio non è per nulla condivisibile nonostante è purtroppo in molte parti del mondo la realtà delle cose. Il discorso finale della moglie di Sean Penn andrebbe quasi censurato nonostante in quel contesto forse può avere un senso, è purtroppo anche qui la realtà dei fatti che deve far pensare.
CLINT HA FATTO MOLTO DI MEGLIO SI PUO' VEDERE MA DAUN CAST DI ATTORI COSI' E DA UN REGISTA COME CLINT CI SI DEVE ASPETTARE DI PIU', IL FINALE POI OLTRE CHE PREVEDIBILE ROVINA LA PARTE CENTRALE DOVE IL FILM RIESCE A COINVOLGERE PECCATO E'COME UN CALCIO DI RIGORE SBAGLIATO
Bel film, davvero. l'interpreazione degli attori favolosa tranne forse, quella di bacon.. come detto da qualcuno in precedenza, il ruolo di buon poliziotto non gli si addice, è predisposto a ben altri ruoli.. In ogni caso..a parte il finale che non è un gran che e il discorso della moglie..ORRIDO davvero..il film è bellissimo..troppo pesante in alcuni momenti ma memorabile.
Bel film, ma il finale è assolutamente ridicolo, potevano benissimo tagliare il dialogo finale con la moglie del mafioso, senza quello gli avrei dato 9! Diciamo che a volte i film sono valutati solo per gli attori, e questo è un grosso errore
gran film,come sempre eastwood riesce a toccare il cuore del pubblico grazie alla bravura sua e a quella degli attori:robbins e penn sono grandi ma anche bacon che viene costantemente snobbato dalla critica ma è un grande attore.
Sicuramente un film da non perdere. Storia avvincente e originale. Sono rimasto incollato allo schermo tutto il tempo, soprattutto grazie alla strabiliante recitazione di Sean Penn e Tim Robbins... E poi sembrava tutto cosi' scontato... invece... andy
Regia e interpretazione 8 Sceneggiatura 0 Media 4 Questo film è stata una totale delusione. Dopo tutti i commenti entusiasti che me ne avevano fatto mi aspettavo chissà che cosa, e invece non solo non è niente di speciale, ma è proprio stupido! La trama ha talmente tante banalità e scivoloni che ad un certo punto volevo spegnere e lasciar perdere, e sarebbe stato meglio, almeno mi sarei risparmiata il monologo finale della moglie di Sean Penn che è una delle cose più ridicole a livello formale e agghiaccianti a livello di contenuto che ho sentito! Il seguito contiene SPOILER! Non leggetelo se non volete sapere come va a finire!
1 La dinamica dell’omicidio non convince: stando a quanto dice Bacon i ragazzi avevano preso la pistola fare un po’ i bulli e poi la situazione gli è sfuggita di mano…ma casualmente fermano proprio la macchina della fidanzata del fratello di uno dei due, guarda un po’!
2 Tutto il quartiere sapeva quello che era successo a Tim Robbins da piccolo (si capisce dal fatto che quando lo ritrovano di fronte a casa sua c’è un nutrito capannello) eppure l’unica che non lo sapeva era proprio sua moglie! Ma andiamo chi ci crede? Quando lo scopre casca dalle nuvole ma è assurdo che non lo sapesse visto che oltretutto lei è anche la cugina della moglie di Sean Penn il quale non si fa problema a spifferarlo a destra e sinistra… Ma come? Sei sposata con uno che a malapena si regge in piedi e non ti sei mai chiesta perché tuo marito sembra appena uscito dalla centrifuga della lavatrice???!!!!
3Sempre sulla moglie di Tim Robbins: stai tutta la vita con uno, ci fai un figlio e appena ti accorgi che forse tuo marito ha fatto qualcosa di sbagliato che fai? Provi a parlarne con lui per capire? No. Provi a parlare con la polizia perché facciano delle indagini e scoprano la verità? No. Vai a dire le tue conclusioni all’ex rapinatore, ex capo mafioso a cui hanno da due giorni ucciso la figlia. E poi la mattina dopo ti meravigli se alla parata non trovi più tuo marito? Chissà che fine avrà fatto?
4 Il discorso della moglie di Sean Penn sul capofamiglia che vuole bene ai figli e fa quello che c’è da fare…no comment!
…e tantissime altre piccole cose indisponenti su cui sorvolo (il personaggio della moglie di Kevin Bacon, ma che ce ne importa dei cavoli loro?, l’interrogatorio a Tim Robbins che lo fa apparire come uno che in fondo è sveglio e poi a Sean Penn confessa quello che non ha fatto come un povero pollo, il fatto che alla fine sembra che della ragazza morta non gliene frega poi molto a nessuno, il fatto che alla parata di Tim Robbins non gliene frega poi molto a nessuno, a parte alla moglie che tutt’un tratto si accorge di non essere stata proprio una volpe ecc. ecc.)
Finalmente un thriller come non si vedeva da tempo! Notevole davvero questo film di Clint Eastwood ,ben congegnato nella trama che risulta scorrevole e intricata quanto basta,ottima la recitazione del cast ,le musiche,gli effetti di luce delle scene.Sean Penn si mette ancora in evidenza come uno degli attori piu' versatili ed espressivi del moderno cinema americano.
Non mi e' piaciuto. Finale bruttino, diciamo che il film diventa brutto dalla meta' in poi....Me ne avevano tutti parlato bene o quasi, ma l'ho visto con amici e a nessuno e' piaciuto. Un po' noioso, anche se l'inizio era decisamente interessante. Peccato.........
il film mi è piaciuto molto....mi ha coinvolta ed emozionata...se non fosse stato per il finale che ho trovato deludente.Non mi è piaciuto dal dialogo della moglie di Sean Penn in poi...l'ho trovato inutile.Cmq vorrei dire che oltre ad un ottimo Sean Penn, per me ancora più bravo è stato Tim Robbins..che è riuscito a rendere al meglio lo stato del personaggio interpretato.ripeto...peccato il finale. ciao
Film veramente bello, coinvolgente e a mio parere molto ben studiato. I personaggi seguono comportamenti realistici e il contesto e' credibile. Merita davvero di essere visto.
Capolavoro solo presunto. Questo Mystic River si distingue per il grandioso cast, ci fosse un attore che sfigura in qualche maniera... Per il resto è un buon prodotto, a mio avviso, ben lontano dall'essere la miglior opera di Eastwood; non mi ha lasciato molto, per la verità. Inciampa nel finale.
che grande delusione, Eastwood questa volta ha sbagliato alla grande, una regia fra le righe, niente di che, una trama priva di ogni sensazione, non trasmette niente anzi se devo essere onesto si accosta moltissimo ad alcune sceneggiature di S. King. Delusione Totale.... non lo consiglio affatto.
Film bellissimo, per nulla noioso, e ben recitato. Non so come si faccia a dire che è noioso... io sono stato più che preso per tutto il film! Da vedere assolutamente, uno dei più belli usciti ultimamente!
Film veramente noioisissimo! Mi sono addormentata per un pezzo!! Attori bravi ma non certo da Oscar, finale scontato e ridicolo, trama banale. Sean Penn è bravo ma niente di speciale, recita molto meglio in altri film
è complesso da giudicare. la trama è buona, ma non originalissima. le interpretazioni fanno la differenza: robbins bravissimo, penn da oscar (cvd). la regai di eastwood, per chi aveva ancora dei dubbi, è magistrale. peccato il finale, ma è pur sempreun gran film
film imprevedibile e ben fatto, peccato che a tratti la trama si "perda" un po, precipitando nel noiosetto. Potrebbe essere migliore, ma vale la pena vederlo.
Il film non è assolutamente male: la trama non è banale anche se viene sviluppata assolutamente in modo arzigogolato. Il finale e soprattutto la morale del film li ho trovati agghiaccianti: ma forse potete aiutarmi a capire voi: lo s****to 2 volte interpretato da Tim Robbins scompare alla fine del film: non una notà di pietà, non la carcerazione del suo assassino. Il boss del trio la fa franca due volte: sia per l'assassinio del suo traditore che del suo amico. Forse Eastwood ci vuole dire che nell'America degli ultimi anni non c'è spazio e tempo per gli s****ti e che trionfano solo i machos?
Bella atmosfera,bravissssssimi attori (e attrici),inquietante quanto basta.Eppure ho la sensazione che si sarebbe potuto fare di meglio.Comunque mi è piaciuto.
Il film non e' affatto malaccio, tutto sommato la trama e' godibile, anche se in alcuni momenti mi veniva da sbadigliare. Sono d'accordo con molti che hanno gia' espresso il proprio parere: il finale e' troppo lungo, si trascina fino all'inverosimile. Ed e' proprio sul finale che la trama inciampa e barcolla. Cosa c'entrava il discorso da psicopatica che la moglie di jimmy fa al marito in camera da letto? e soprattutto: perche' jimmy non viene arrestato da Sean?? mah, sono rimasta un po' perplessa... e poi la scena della festa di paese... urgh... potevano risparmiarsela...
Il film è bello! molto bravi gli attori ma ci sono tre cose che secondo me lo hanno rovinato! 1) i fratelli di jonny sono ridicoli 2) togliendo miss telefono (moglie di Sean) avrebbero risparmiato 15 minuti di pellicola 3)finale troppo lungo quasi interminabile
Il pregio maggiore di questo film è di saper sviluppare in modo molto intenso il tema della violenza personale, sotto molteplici aspetti: di chi la subisce e di chi la esercita. La storia è ben congegnata e,anche se abbastanza prevedibile,riesce a mantenere un buon ritmo fino alla fine. Davvero mirabile l'interpretazione di tutti gli attori,soprattutto Tim Robbins che sa rendere con eccellente maestria la sensazione di un animo ormai lacerato e in cerca di un irrecuperabile equilibrio. Gli ultimi 5 minuti della sequenza finale sembrano un pò ridondanti e fuori dal contesto,senza però penalizzare il risultato complessivo di questo film, che riesce a ricreare un insolito rimescolio di emozioni che fanno riflettere su più di un tema.
Considerando il livello medio delle pellicole in giro devo dire che il film non è male ma secondo me non va oltre una stentata sufficienza perchè è stato rovinato da un finale davvero banale e dire che fino a metà del 2° tempo il film poteva ancora riscattarsi... peccato.
attori molto bravi,scene toccanti(mi ha toccato molto quando il padre viene a scoprire che la figlia è stata uccisa) e mai noioso...unica pecca sono gli assassini...per un film cosi mi sarei aspettato qualcosa in più,magari un personaggio che avrebbe fatto piu colpo di scena...per il resto il film è davvero eccellente
Buon film,cast davvero ottimo , regia discreta. Tutto andrebbe abbastanza bene , ma è il finale che mi rende perplessa.improvvisamente si fa tutto torbido e senza speranza e ti lascia l'amaro in bocca.
Sarebbe stato un film magnifico se avessero troncato le ultime scene del film:il cast di attori è a dir poco eccezionale(in particolar modo uno straordinario Sean Penn),la trama è buona e convincente e di certo non prevedibile ed il finale di per sè è azzeccatissimo ed impensabile,ma il tutto sfasa nelle ultime scene che davvero degradano il film a tal punto che avrei persino potuto dargli 6 come voto.In ogni caso ho passato due ore al cinema preso e non indifferente agli avvenimenti.Insomma ricapitolando ATTORI ECCELLENTI(quinid pure la recitazione),TRAMA AVVINCENTE,FINALE MOLTO APPREZZABILE,ma un 1 per le scene finali,ove il regista si è fatto riconoscere per quello che è...un repubblicano,Clint quasi quasi mi stupivi...
non male ma forse le aspettative su questo film mi hanno portato ad uscire dal cinema un pochino deluso. Ho avuto la sensazione che ci fosse troppa carne sul fuoco ma purtroppo cotta male. Troppe cose sono state trattate superficialmente, avrei preferito un intreccio più complesso.
7 più che altro per l'affetto che provo per il buon Clint. Prima di vederlo, ero stato bombardato dal giudizio super entusiasta di varie riviste. Roba che non avevo mai visto. Sembrava il classico film che doveva mettere tutti d'accordo, con quella sfilza di 9 e 10 che s'era beccato. Non so cosa ci sia sotto, ma è sicuramente sovradimensionato. Il film è assolutamente decente, intendiamoci; solo che così ce ne sono molti altri. L'attenzione è tropposbilanciata per i rapporti dei tre, tanto che dell'omicidio della ragazza dopo un po' a nessuno frega niente.
Per niente lento, anzi decisamente gradevole e senza particolari cadute di tensione. Bella ed indovinata la fotografia, in particolare per evidenziare gli stati d'animo di Tim Robbins. Un trio di attori protagonisti decisamente bravi, in particolare T.R., una spanna più su degli altri. A metà film è comunque già intuibile il colpevole...
Non so... sul cast di attori niente da eccepire anche se Sean Penn bulletto è scontatissimo (ricordate quando era il marito di Madonna?) mentre la storia in se mi ha lasciata un po' con l'amaro in bocca, potrebbe essere tratto da una storia vera il che mi fa sempre riflettere in negativo. Un neo, troppi interrogativi lasciati in sospeso. Il film nel suo complesso mi tuttavia "abbastanza" piaciuto, notevole l'interpretazione di Tim Robbins, non si può non aver notato nel suo personaggio lo sguardo di chi soffre di profonda depressione per quanto subìto da bambino pur volendo vivere in apparenza una vita normale senza riuscirci, notevole il paragone dei vampiri e la scena della luce quando finalmente, forse, per lui tutto finisce. La mancanza di fiducia della moglie... spiazzante... Boh, non so sono quei tipi di film con uno sfondo psicologico che mi mi lasciano una sensazione di negativo addosso e un sacco di dubbi sulla doppia personalità di gente dall'aspetto comune e normale. Non credo lo riguarderò di nuovo.
A me il film e' piaciuto sono andato a vederlo nonostante i pareri non esaltanti di questo sito e mi sento indubbiamente di consigliarlo..ovvio non e' un capolavoro del cinema ma e' cmq una buona produzione con un bel suspence..Clint ha fatto un discreto lavoro...andate a vederlo
Era iniziato bene, ma poi finisce come la solita storia romanzata americana. Bravissimi gli attori, non c'è che dire, ma il film non mi ha convinto del tutto. Troppo lento, e ogni tanto talmente polpettoso da diventare irreale come tutte le storie drammatiche dei film americani. La differenza con il realismo dei film europei è davvero netta. Non posso dargli né più né meno di tanti altri film drammatici americani.
voglio prima mettere da parte quello che di buono c'è in questo mystic river: 1) gli attori- cast eccezionale, con penn, robbins e marcia gay harden che probabilmente danno il meglio di loro stessi 2) la fotografia ed un set ben azzeccato che rende la giusta atmosfera. per il resto è tutto un po' già visto e tendo a precisare che la trama è troppo intricata per essere un giallo.. insomma un thriller dev'essere pulito, qui si tendeva solo troppo a confondere facendo perdere di vista varie volte il normale corso della trama. interessante comunque l'approfondimento psicologico sul personaggio di dave boyle, forse uno l'unico specchio sulla realtà che questo film ci propone. la verità sul colpevole e la storia annessa secondo me è piuttosto banale, anche se nessuno ci sarebbe mai potuto arrivare (tranne i veri amanti del genere, infatti penn all'interno del market dirà una frase particolarmente significativa per poter tentare di smascherare chi ha ucciso la ragazza). irritante e intricato con intere scene che sembrano copiate da recenti e fortunati thriller come "il collezionista" o " nella morsa del ragno". se volete vedere un film di eastwood vedete i ponti di meadison county, in confronto a questo quello si che è un capolavoro.
Direi un buon film ed un buon cast. Ottima l'ambientazione di una Boston cupa e provinciale. Permangono alcuni interrogativi che il film non scioglie fino in fondo. Comunque un eccellente Eastwood sicuramente da non perdere.