la settimana della sfinge (1990)

Commediola sentimentale che, soprattutto nella parte tecnica, risente del minimalismo che caratterizzava il cinema italiano dei primi anni '90; si vede infatti che è una piccola produzione, sebbene il capace Lucchetti da quel poco che ha a disposizione riesce a tirar fuori alcuni soluzioni registiche più che interessanti. I dialoghi sono ben calibrati, la storia parte in maniera spumeggiante ma nella seconda parte perde qualche colpo nel ritmo; tuttavia riesce a reggere fino alla fine. Quello che balza agli occhi è la convincente interpretazione di tutti gli interpreti tra i quali spicca una quasi perfetta Margherita Buy qui in una caratterizzazione bambinesca. Molto bravo l'attore Isaac George, famoso per un ruolo che in realtà non lo ha valorizzato: quello del maggiordomo Aziz ne "I ragazzi della terza C". Vi invito a vedere la sua interpretazione nel film "Musica per vecchi animali" di Stefano Benni. Nella sequenza finale del film c'è anche un cammeo del regista Carlo Mazzacurati.

Lucchetti ha fatto di meglio, il film è leggero, troppo, fino a sembrare superficiale. Buy giovanissima, è brava, ma la trama è troppo esile e non c'è la minima introspezione dei personaggi. Peccato il regista è di spessore, si pensi al film "la scuola" ma nella fattispecie non centra il bersaglio.

Film carino e simpatico, che rispecchia i protagonisti (Hendel playboy fa impazzire).
Film figlio degli anni novanta.