i peccatori di peyton (1957)

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locandina del film I PECCATORI DI PEYTON

Titolo Originale: PEYTON PLACE

Regia: Mark Robson

Interpreti: Lana Turner, Diane Varsi, Hope Lange, Lee Philips, Arthur Kennedy, Lloyd Nolan, Russ Tamblyn, Terry Moore, David Nelson, Barry Coe, Betty Field, Mildred Dunnock, Leon Ames, Lorne Greene, Robert H. Harris, Tami Conner, Staats Cotsworth, Peg Hillias, Erin O'Brien-Moore, Scotty Morrow, John Doucette, Arthur Tovey, Edna Smith

Durata: h 2.37
Nazionalità: USA 1957
Genere: drammatico
Al cinema nell'Aprile 1957

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Trama del film I peccatori di peyton

Peyton Place non è una tranquilla cittadina del New England, è un nido di vipere. Sotto l'apparente normalità, infatti, covano insoddisfazioni profonde e drammi insanabili. Constance Mckenzie (Turner) non s'è ancora ripresa da un amore passato dal quale è nata sua figlia Allison ma questo non le impedisce di cedere alle attenzioni del nuovo preside della scuola (Philips). Selena Cross (Lange) viene violentata dal patrigno Lucas (Kennedy) e resta incinta. Sua madre si suicida e alla fine Selena, disperata, uccide il suo violentatore. Al processo che segue verrà assolta.

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Voto Visitatori:

8,13 / 10 (4 voti)

Grafico

VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior attrice debuttante (Diane Varsi)

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Voti e commenti su I peccatori di peyton, 4 opinioni inserite

Commenti: Tutti |

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atticus @ 18/01/2010 23:31:24

7½ / 10

Un film scandalo all'epoca, che fece tremare l'America benpensante forse più dell'omonimo romanzone da cui fu tratto. Robson dirige con mano felice un acuto ed insinuante ritratto di vizi e segreti della provincia conservatrice oppressa dal sesso e dal pettegolezzo. Il risultato è più vero e sincero di quanto si sia disposti a immaginare. Splendido cast e confezione super lusso. Un film che ha suo modo ha fatto scuola. Bellissimo.

4 risposte al commento
Ultima risposta 19/01/2010 00.49.34
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LoSpaccone @ 30/07/2009 18:34:10

7½ / 10

Presumo che all’epoca abbia fatto scandalo se si considera che il cinema americano fino a quel periodo raramente si era occupato in maniera cosi esplicita di amori adolescenziali, relazioni extraconiugali e stupri in famiglia. Nonostante oggi possa sembrare ingenuo in alcuni punti resta comunque un bel film corale, un affresco riuscito della provincia americana, delle sue ipocrisie e falsità, avvincente nonostante una struttura da soap (della quale è l’antesignano) e quell’atmosfera patinata apparentemente contrastante con la tragicità di alcuni passaggi. Molto più efficace e veritiero nel raccontare il disagio giovanile e le incomprensioni tra genitori e figli rispetto a film sopravvalutati come “Gioventù bruciata”.

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antocucs @ 29/11/2007 20:48:59

9½ / 10

Tratto da un romanzo corale scritto nel 1956 da una sconosciuta casalinga 32enne, Marie Grace Metalious, e' la storia di una piccola cittadina americana negli anni quaranta/cinquanta, all'apparenza rispettabile e senza macchia, ma dove invece sotto alla coltre di quella finta aria di paese moralista e perbene si nascondono i peggiori peccati umani, stupri, suicidi e omicidi.
Ricordo anche un seguito Ritorno a Peyton Place che non ebbe lo stesso immane successo.
Lo vidi molti anni fa da bambina, e ricordo che mi piacque tantissimo.

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kowalsky @ 13/04/2007 14:44:01

8 / 10

E' stato uno dei piu' grandi successi degli anni Cinquanta ed è ancora uno dei miei film preferiti dell'epoca.
Ha avuto un responso commerciale tale che ha incentivato piu' di un sequel e inaugurato quella che è forse la prima vera soap-opera della storia della televisione ("Peyton Place", 1965, con Ryan O'Neal, Mia Farrow, Rita Hayworth, Richard Egan e tanti altri).
Lana Turner è passata da un processo-fiction (quello del film) a quello, vero, che l'ha vista testimoniare in favore della figlia (che uccise il suo amante).
Finzione e realtà si amalgamano in una vicenda che esibisce tutto il peggio dell'America benpensante, il disonore e lo scandalo di provincia, la società come tribuna dei vizi e dei tradimenti altrui.
Assolutamente da vedere e rivedere: un classico del genere

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