incubo dietro le sbarre (1982)

Ricordo quando da ragazzino vedevo la vhs di questo film tv in videoteca, mi ha sempre intrigato ed ora visionandolo mi ha fatto piacere trovare una storia molto intesa e drammatica con diversi argomenti in ballo. Si parte dalla crisi del lavoro, la disoccupazione ed il conseguente disagio giovanile: un ragazzino sbandato nel pieno dell'eterno contrasto generazionale con un padre troppo duro si ritrova in carcere. Senza calcare troppo la mano con la violenza o con i soprusi Greenwald mostra l'odissea di un giovane dietro le sbarre e della sua famiglia che, come se non bastassero tutti i problemi che già hanno, devono combattere contro la burocrazia ed un sistema giudiziario ferruginoso che, con qualche richiamo un pò surreale e leggermente kafkiano, pare non riuscire a tirare fuori dalla galera un minorenne. Non tanto un dramma carcerario quanto una critica verso alcuni tipi di istituzioni che trattano l'individuo come numero piuttosto che come un essere umano. Buona la prova di padre e figlio Sheen ed Estevez.