fauci crudeli - cruel jaws (1995)

Bhe cosa dire e la copia sputata anche nei dialoghi dello squalo 1 2 3 praticamente un mix del film lo squalo, inoltre lo squalo usato nelle riprese e del film l'ultimo squalo, cosa dire se l'ultimo squalo di Castellari e una copia low budget del più conosciuto lo squalo, cruel jaws e una copia low budget dell'ultimo squalo.

SPOILER

Zio Bruno si butta nel rifare LO SQUALO a modo suo: immagini di repertorio rubate a film e documentari, dialoghi penosi, recitazione inesistente, effetti speciali brutti come la fame, regia scolastica, colonna sonora di GUERRE STELLARI rielaborata indecentemente e trash a go-go. Solamente che qui non si sghignazza come altrove, forse perché il regista si prende più sul serio del solito e, peccato mortale, si sbadiglia dall'inizio alla fine.

Dai commenti precedenti avevo capito a cosa stessi per andare incontro, però non pensavo ad un disastro del genere, un film che non ha nessuna ragione di esistere, ogni cosa è fatta male.
Storia scopiazzata dallo Squalo, varie versioni insieme per altro, scene degli attacchi bruttissime e prese da immagini di repertorio, inoltre non sempre lo squalo mostrato è un Tigre, ma spesso è uno squalo bianco.

Veramente qualcosa di inguardabile, Mattei so che ha regalato altre perle nella sua carriera, cercherò di recuperarle.

Un film che fa delle scopiazzature varie la sua fonte principale. Il problema è che anche la fonte da cui ruba non era un granché e Castellari bestemmierà sicuramente forte.
Il film vuole variare dal tema dello squalo assassino con una storia fatta di umani poco appassionante.
Lo squalo fa schifo e gli attacchi sono orribili.
A Bruno Mattei purtroppo gli si chiudeva la vena.

Bruno Mattei non è certo sinonimo di qualità e questo scopiazzamento un po' qua ed un po' là di pellicole più famose sul filone di genere (squali, tentacoli...forse anche ostriche), è una schifezza allo stato puro che forse nel futuro avrà ispirato, si fa per dire, le altre schifezze targate Asylium. Forse ci sarà qualcosa da salvare di questo film, ma non saprei quale. Su quello da buttare nel cesso c'è l'imbarazzo della scelta.

Praticamente una copia (più brutta) del film di Castellari. Si esagera decisamente con il trash e gli attori sono pessimi. Sconsigliatissimo.

Noiosissimo film girato da Bruno Mattei nel 1995.
La trama è scopiazzata questa volta da "Lo squalo" con risultati veramente pessimi,infatti non riesce mai ad interessare minimamente lo spettatore a causa di una sceneggiatura semplicemente oscena e a causa di una regia veramente mediocre.
Lo squalo per di più è realizzato in maniera pietosa e le scene dove attacca sono confuse e pessime.
Noioso come poche altre opere del buon Bruno,sconsigliato anche agli amanti del trash.

Patetica quanto merd0sa scopiazzatura de LO SQUALO, con variante bellico-genetica che rende ancora più nauseabonda una storiella inguardabile e irrimediabilmente idiota.
Un cast, capitanato dall'Hulk Hogan dei poveri, irritante ed incapace tanto quanto i doppiatori, scene e musiche copiate pari pari da altri film e dialoghi talmente idioti da essere quasi divertenti. Tutto sotto l'egida di Mattei che dimostra ancora una volta quanto sia facile il mestiere del regista.
Da galera.

Un disastro, qui Mattei ha compiuto un disastro.
Terrificante, bruttissimo film, la trama si regge in piedi, ma la realizzazione è scandalosa, non c'è nulla di salvabile.
Le scene dove attacca lo squalo sono ridicole, non si capisce nulla, per non parlare poi della scena della barca che esplode, comicità allo stato puro.
Non sto a commentare attori e dialoghi, il commento sotto al mio spiega già tutto.
Il mezzo voto in più va alla scena dove lo squalo attacca durante la gara, non è malaccio, apparte lo squalo che è fatto veramente malissimo.
Non c'è altro d'aggiungere, un horror di serie b che tenta d'imitare lo Squalo, ma con un risultato tra i più scadenti degli horror made in Italy.
Da Evitare.

Ehi...
che fic.ata !!!!
Sono il primo a commentare Cruel Jaws!
E probabilmente sarò anche l'ultimo! eh eh eh!

Bruno Mattei, il regista, nella sua carriera è passato attraverso molti sottogeneri: cannibal movies, nazi-esploitation, film erotici (di gusto zero), b-movies horror, ecc...
Famoso il suo film "RATS - notte di terrore". Chi se lo ricorda?
Onore a Bruno Mattei, e a chi come lui continua a impegnarsi nei films horror a prescindere dal risultato, che spesso è orribile a causa del budget limitatissimo di cui questi films dispongono (nell'itaglia intendo).

Detto questo, passiamo a Cruel Jaws: il film scorre, si lascia vedere, non annoia, e se siete amanti degli animal movies, GUARDATELO. Altrimenti, forse fareste bene a passare oltre.

Io, personalmente, non l'ho trovato così male, a parte l'impostazione / struttura carente tipica dei b-movies, ovvero:
- attori indecenti, recitazione improbabile;
- sceneggiature stese in 4 giorni, con dialoghi assurdi, strampalati, inverosimili e ridicoli;
- qualche bella poppa (e non intendo la poppa della nave!).

L'attore che impersona DAG (che sarebbe uno dei tre "eroi") sembra il fratello sottosviluppato di HULK Hogan!!!! Uguale!!! Solo che questo è alto un metro e cinquanta ed è pure grassoccio.

Comunque, il film stà in piedi. o perlomeno: il film si regge sulle stampelle, un po' precariamente, ma non cade.
Intendo dire che Cruel Jaws rasenta l'assurdità, ma non sprofonda in essa.

Quello che non perdono a questo film, è il fatto di essere TROPPO, davvero TROPPO e ancora TROPPO copiato da "Lo Squalo".


SPOILER

Altra cosa negativa: i pezzi in cui appare lo squalo sono tutti COPIATI da altri film o da altri documentari!
Infatti, il film non disponeva di abbastanza budget per riprendere squali veri. Perciò, tutte i filmati in cui compaiono le apparizioni dello squalo, sono letteralmente presi da altri film o da documentari! E lo si capisce chiaramente: lo squalo ha sempre dimensioni differenti.

Detto questo, non mi va di essere troppo cattivo con questo film, perchè comunque è guardabile. E' un pezzo ci cultura, rappresenta l'horror italiano anni ottanta nella sua fase decadente, quando ormai non aveva più nulla di nuovo da proporre e cominciava a copiare (in questo caso spudoratamente) il cinema americano.