constantine (2005)

Certo non è un Highlander in Style (ancient pen) Britain, ma è un sempre un film del genere poliziesco soprannaturale ed extranaturale all'italiana (del Typos mangiapeccati a pagamento e, invero, strapagati per i vari risultati via via che si ottengono). Da non sottovalutare il genere perchè sempre di gran moda: mai demodè, insomma. Gli amanti della cultura ebraica - e dello specifico genere "le tre parole" - non possono perdere questo film, legato alla vicenda della conversione di Costantino - di madre Costanza- al Cristianesimo e dunque al suo forte legame con la chiesa cattolica a reggere il relativo messale in cambio della "donazione" di cui alle cosiddette pseudocostantiniane rimaste fuori dal Corpus Iuris Canonici. Un film dai contenuti eretici ed ereticizzanti: da guardare dunque con la consapevolezza degli strali che potrebbero venire dall'ex index (finger index di condanna). I più colti ed autorevoli ambienti già condannarono la pellicola per i suoi contenuti extracanonici o extravagantes. Un film, dunque, per riflettere e far riflettere. Una proposta di riflessione, quindi, in leggero Style limerick: There was an old bachelor of lyme, who married three wives at one time. Why the third? One's absurd. But Bigamy, sir, is a crime. There was a young lady of Riga, who rode with a smileon a tiger. They returned from the ride with the lady inside, and the smile on the face of the tiger.