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La stampa francese più di vent'anni fa, il giorno successivo alla presentazione del film al festival di Cannes, si espresse in queso modo: " Cineasti di tutto il mondo riponete le vostre pellicole nei cassetti, è arrivato Sergio Leone ! ". C'è da aggiungere altro?
Regia monumentale, colonna sonora pazzesca, attori incredibili, sceneggiatura inarrivabile... Alcune scene (quella del pasticcino e quella della tazzina di caffè su tutte) sono tra le migliori che abbia mai visto nella vita... Leone riesce nell'impresa di migliorare quello che era riuscito a fare precedentemente... Imperdibile...
il piu' bel film della mia vita...un qualcosa di indescrivibile l'avro' visto una ventina di volte e lo apprezzo sempre di piu'.il piu' grande capolavoro della storia del cinema dal piu' grande regista di sempre.
l'avrò visto cento volte ed ogni volta era come fosse la prima nel senso che non mi annoia mai nonostante sia veramente lungo questa pellicola si fa godere come poche nella storia del cinema, ottimo il cast ottima la direzione ma ciò che lo rende irresistibile e la musica che per tutto il film ne scandisce i passaggi e rende indimenticabili i fashback stampati indelebilmente nella memoria dello spettatore, insomma il più estasiante capitolo della continua rappresentazione cinematografica della vendetta da parte di leone.
De Niro... Noodles... non si sa se sia davvero Bob o il suo sosia... De Niro è in grado di sdoppiarsi, dimostrando di essere il più grande attore di tutti i tempi. C'era una volta in America parte da una colonna sonora assolutamente UNICA INIMITABILE STRAORDINARIA e arriva ed essere il più bel film che io abbia mai avuto l'onore di vedere. E'incredibile nella descrizione dei personaggi, delle relazioni tra loro, nella sua oniricità... è immaginifico ed immaginario, ma al contempo reale, crudo, carnale... E'fuoco, ti ipnotizza, esprime valori indecifrabili, culmina nell'impossibile intento di restare indelebile nella mente, negli occhi e nella memoria dello spettatore. 10 è davvero un voto misero per questo film
Il più bello, commovente, coinvolgente, e tutti gli aggettivi del mondo.......................film di ogni tempo. Leone, grazie di esserci stato. Il finale ha varie interpretazioni, De Niro è superlativo. Musiche di Morricone scolpite nella memoria.
Il film che non può deludere. Unico. Meravigliosa visione della vita e dell'amicizia. Si rimane ipnotizzati ed è uno dei film che ti sembra di "leggere" Più che guardarlo lo vivi.
Nel vocabolario sotto la voce FILM ci dovrebbe essere questo titolo, quasi 4 ore volano via e alla fine è un dispiacere vedere i titoli di coda...UNICO!
Premetto immediatamente che questo sarà il mio unico 10. E' troppo riduttivo chiamare "capolavoro" un film come C'era una volta in America. Questo film è un'opera d'arte, un colosso realizzato da uno di quei rari geni di cui il cinema non può fare a meno, Sergio Leone. Si parla sempre e "giustamente" di geni come Scorsese, De Palma, Coppola e Kubrick. Ma Leone? Dov'è la fama che spetta di diritto ad un genio come Leone? Non dimentichiamo che Leone è stato il regista italiano che ha sfidato l'america con la sua arma più brillante, il western. Quanto a C'era una volta in America, credo che Leone abbia raccontato ben 60 anni di storia americana come meglio non avrebbe potuto qualsiasi altro regista americano. Una regia magistrale, una colonna sonora straordinaria, un Robert De Niro alla sua migliore interpretazione (insieme a Taxi Driver), questi sono gli ingredienti di quest'opera d'arte. Ogni singola scena, ogni singola musica, sono oggi elementi irremovibili dalle nostre menti: 1) quel telefono che squilla all'inizio del film che batte nella testa di Noodles; 2) il passaggio da un Noodles trentenne perdente ad un Noodles sessantenne ancora avvilito dal passato sotto la musica incalzante dei Beatles; 3) la morte di Dominique; 4) il rapporto fra Noodles e Max che a tratti sfiora la più sfrenata complicità ma allo stesso tempo rivela un filo di doppiogioghismo e di tradimento; 5) e poi naturalmente il sorriso finale di un Noodles ormai sfinito dall'oppio. Proprio quest'ultima scena conferisce all'intero film quell'alone emblematico che ha costretto tutti noi a non dormire quella notte per cercare di capirne il significato. Cosa significa il sorriso di Noodles? 1) L'oppio ha messo K.O. Noodles, ormai rassegnato alla scomparsa dei suoi amici.; 2) L'oppio ha proiettato in Noodles la fantasiosa visione di un futuro catastrofico che gli rivela il tradimento di Max; 3) Il sorriso di Noodles altro non è che il sorriso di Sergio Leone, soddisfatto per aver portato a termine, dopo 13 anni di programmazione, la sua opera d'arte. C'era una volta in America è Sergio Leone. Sergio Leone era il cinema.
Film che a differenza di tanti altri (vedi Il Padrino) non mi ha deluso. Il film anche se molto lungo non è mai noioso anzi tutt'altro, interpretazione degli attori eccellente ed ambientazione perfetta. Sicuramente è uno dei migliori film sulla mafia che io abbia mai visto.
Un film che non venne capito ed amato proprio da quel pubblico USA che aveva invece decretato il trionfo mondiale dei western di Sergio Leone. Eppure rimane una pellicola unica, che ha superato le west side stories di Coppola e Scorsese. Leone rimane uno dei geni cinematografici maggiori di ogni tempo.
be ke dire uno dei migliori film drammatici mai stati fatti con bravissimi attori come jennifer connelly, e un sonoro stupendo oltre ke a una trama solidissima. davvero bello , concordo pienamente con cash e lupo , capolavoro assoluto del cinema.
Ho visto il film e senza aggiungere inutili critiche mi ritrovo pienamente d'accordo con Fe84(vedi sotto). Comunque consiglio lo stesso un eventuale noleggio. saluti.
Uno dei film più belli che abbia mai visto. Sergio Leone ha chiuso la sua carriera cinematografica in bellezza. Anche qui ho trovato la musiche fantastiche,realizzate dal leggendario Ennio Morricone(che io lo reputo il più grande di tutti i tempi).
p.s Ha proposito questo film ha vinto qualche premio oscar? Se veramente non ne ha vinto nessuno, questi che danno questi premi non capiscono un caz*o.
L'ultimo film di Sergio Leone è anche il suo più grande capolavoro. MUsiche di Ennio Morricone che non si smentisce mai e un Robert DeNiro più un forma che mai, a mio parere è la sua migliore interpretazione insieme a Taxi Driver
.. per un film poco capito e amato questo film lo adoro, sarà che adoro de niro e questo film lo ritengo un capolavoro! ..per come le scene del momento presente si sfumano con quelle dei ricordi, la scena della stazione per esempio, lui torna e lo scenario di fondo prende il colori della fine anni 60 con la musica dei beatles...e ce ne sarebbe ancora!..penso abbia preceduto una regia che poi in molti hanno "riproposto"..
Arrivare a dire che questo film è un capolavoro,è decisamente un pò eccessivo..Sergio Leone,qui al suo ultimo film,esagera, infilando una serie dietro l''altra di inquadrature troppo compiaciute per essere considerate "epiche"e indimenticabili.La durata spropositata non aiuta di certo a digerire un film che si prende troppo sul serio,condito di scene inutilmente trucide piene di violenza gratuita.Anche DeNiro ha l''aria spaesata,non convinto pienamente di quello che sta facendo.Belle le musiche di Ennio Morricone e assai convincente la ricostruzione d''epoca.La versione tagliuzzata distribuita in America,se più scorrevole di questa,avrebbe meritato un''occhiata anche da noi.
Alla lunga diventa un pò noioso, stancante. Insomma, mi sembra che perda qualcosa nella seconda parte. A tratti molto bello, ma mi aspettavo qualcosa di più.
E' un film che per la prima metà è perfetto, ottime le ricostruzioni, le musiche, i flashback, ma nella seconda metà diventa noioso, perde tutto il suo fascino, a mio avviso diventa un polpettone..Il finale mi è sembrato molto forzato e mi ha profondamente deluso.. peccato..
E stato l'unico regista italino che mi ha emozionato,il film e un capolavoro,insieme alle musiche del più grande compositore di tutti i tempi ovvero Ennio Morricone.
Una saga di storia americana raccontata come fosse un romanzo di Proust, con vertiginosi salti nel tempo, intrecci di flashback, musica meravigliosa ed un cast indimenticabile. Un pezzo di storia del cinema!
Beh, il nostro Sergio è stato un artista del cinema. Kubrick si dice che abbia fatto solo dei capolavori, si credo di si. Sergio però c'e andato vicino molto vicino. Sergio ha inventato un suo stile "lo stile alla Leone" per questo dico che è un artista.Artista è colui che si eleva nel suo mestiere.C'era una volta in america è il più bel film che ho mai visto, non lo dico per retorica.E di film ne ho visti parecchi. Dai primi piani con gli occhi bruciati dal sole di clint eastwood, ai dialoghi stretti e precisi del dollaro, al romanzo del west che c'era, alle immense iquadrature di paesaggi e distese, questo era il leone del west. La crudeltà di giù la testa, e poi dieci anni per scrivere e dirigere l'ultimo saggio fenomenale. la sintonia film musica è eccellente, il soggetto può non essere originale ma è lavorato alla perfezione, i famosi dettagli alla sergio sono fantastici, la durata è ottima, l'interpretazione di De Niro è la più bella che lui abbia fatto. I dialoghi esistono, il telefono che squilla all'inizio senza capire da dove è straordinario.
Dire che questo film è un capolavoro mi sembra quasi riduttivo! ...è "semplicemente" una storia bellissima raccontata con superba maestria da uno dei più grandi registi di tutti i tempi....se poi ci aggiungiamo un cast strepitoso e una colonna sonora indimenticabile,il capolavoro è bello che servito!imperdibile...
Bello! Davvero tanto! Dura quasi 4 ore eppure non ho guardato l'orologio neppure una volta! Leone ha curato ogni particolare e tutto contribuisce a catturarti e a portarti a guardare la vita di queste persone spiando attraverso una mattonella rimossa... Bella anche la sceneggiatura, (spoiler) all'inizio si è portati a pensare che sia De Niro il traditore ed è un continuo chiedersi "perchè" e invece..Bella la fotografia, i dialoghi, la scelta degli attori e non solo per la bravura ma anche per l'incredibile somiglianza fra i protagonisti da giovani e da adulti... Bella la scelta di rendere evidente in più di una scena un particolare rumore come ad esmpio il cucchiaino che gira nella tazzina... Che altro dire? Ho cercato quaesto film in lungo e in largo e ora che l'ho trovato e visto posso dire che ne è davvero valsa la pena.
Opera d'inaudita perfezione. Leone è, dopo Kubrick, il più grande regista che la storia ricordi. Guaedatevi le architetture interne delle inquadrature, la loro composizione plastica; perfette. La storia è monumentale, a mio avviso una delle più belle e coinvolgenti. Alla fine è arduo trattenere una lacrima. vergognatevi; nessuno si ricorda mai di Leone.
Tra i meno belli di leone ma certamente un ottimo film, si perde nella seconda parte, che si trascina un pò stancamente. Cast di altissimo livello e colonna sonora da brividi (come le altre, d'altronde).
Ci sono tanti motivi per cui considero questo film un capolavoro: -la regia di sergio leone è,come sempre,straordianria.In questo caso è ancora più straordinaria del solito perchè riesce a coprire tarnquillamente l'iuntera durata del film(3 ore e 40 minuti!)senza subire mai qualche perdita di stile.Inoltre valorizza al meglio(se mai ce ne fosse bisogno)gli attori. -gli attori sono tutti fantastici,a partire dal solito De Niro e proseguendo per James Woods,Elizabeth Mc Govern e arrivando fino alla breve parte di joe Pesci. -le musiche di Ennio Morricone sono tra le più belle mai realizzate per un film.Ascoltandole sembra quasi di respirare l'atmosfera dell'America di quegli anni:veramente delle musiche stupende. -il montaggio delle scene mi è piaciuto tantissimo.Leone estremizza al massimo le digressioni temporali che fanno parte del suo stile e che sono riprese da grandi registi del presente come ad esempio Tarantino,e questo film si apre con circa 30 minuti di scene di cui inizialmente non capiamo nulla,ma che diventano chiare con lo svolgersi degli eventi.I flashback,poi,contribuiscono a rendere più solenne la pellicola. -la sceneggiatura,che da molti è considerata il punto debole del film,è invece a mio parere curatissima dalla prima all'ultima scena.La storia è davvero bella,e ci sono dei dialoghi importantissimi scritti molto bene,soprattutto quelli finali in cui si reincontarno,ormai anziani,Noodless e Deborah e Noodless e Max. A tutti questi motivi si potrebbe aggiungere la scenografia curatissima nel ricreare l'America di inizio secolo. Insomma,C'era una volta in America è secondo me un capolavoro di quelli che raramente si vedono nella storia del cinema;un film che riesce a trasmettere tante emozioni e che ci regala indimenticabili scene d'antologia.
Grande la regia, splendidi gli attori che si muovono in un' America suggestiva ed attraente per i suoi conflitti ed i suoi cambiamenti. La sceneggiatura è buona, ma il film, molto lungo, perde intensità più per colpa di un montaggio a volte impreciso, o meglio inadeguato, perchè alcune scene potevano essere "tagliate" e montate in maniera diversa. Rimane un film che ha fatto la storia del cinema in positivo e più lo si guarda, meglio lo si apprezza.
Vale lo stesso discorso di C'era una volta il West. Un film che avrebbe potuto essere un capolavoro, nonlo è a causa di una sceneggiatura piuttosto debole, che non è in grado di reggere l'intera, eccessiva durata del film. Se la prima parte (quella in cui i protagonisti sono bambini) è da 10, la seconda è poco più che da 6. Memorabili, come sempre, alcune sequenze, ma lo svolgimento è farraginoso, e il tentativo di rendere epocale la pellicola riesce solamente a metà.