camp blood (2000)

Slasher di fine anni 90 girato come se fosse un film TV. A mio parere l'unica cosa buona è una elevata dose di splatter. Finale inverosimile e scontato.

Slasher indipendente diretto con un budget quasi nullo che nonostante tutte le sue carenze e difetti riesce almeno ad intrattenere.
Intendiamoci la pellicola è pessima sotto quasi ogni punto di vista ma riesce a non annoiare e questo non è poco.
La prima cosa che salta subito agli occhi è che il film, nonostante sia stato realizzato nel 2000 sembra per la fotografia una pellicola uscita direttamente dagli anni 80,questa cosa anche se deriva quasi sicuramente da problemi di budget, non mi è dispiaciuta,ha il suo fascino.
Non sono male neanche le uccisioni,niente di spettacolare certo,ma sicuramente meglio costruite di quelle presenti in tante altre pellicole a budget decisamente superiore.......
Gradevoli anche alcune citazioni a grandi classici come Venerdì 13 e Non Aprite Quella Porta.
Per il resto che c'é da dire?
La recitazione è piuttosto penosa,l'audio a tratti è mal sincronizzato e manca completamente la tensione a causa del fatto che le scene dove il killer attacca i protagonisti sono sempre realizzate in pieno giorno,probabilmente al regista mancavano i soldi per girare decentemente queste scene di notte..............
Da segnalare anche diversi comportamenti alquanto assurdi dei protagonisti ed un finale che anche se non pessimo si rivela abbastanza incoerente con ciò che era stato mostrato in precedenza.
Regalo un punto in più a questa pellicola,mi sento di premiare l'impegno ed il fatto che in queste condizioni era impossibile realizzare una pellicola migliore......