buccia di banana (1963)

Giallo - rosa di ordinaria amministrazione che non aggiunge nulla al genere: tra fughe, doppi giochi, amori e l'immancabile colpo di scena finale sa tutto di già visto. Una buona mezz'ora finale e l'affascinante coppia Moreau - Belmondo gli valgono la sufficienza.

Un'originale black-comedy francese, diretta in vecchio stile e con un B/N di classe da Marcel Ophuls, che si avvale di una godibile sceneggiatura di base, contornata dalla recitazione fine e di grande espressività di Jean-Paul Belmondo e di Jeanne Moreau, nonché di un gradevolissimo doppiaggio, con un carismatico Locchi per 'Bebel' e, se non sbaglio, ma potrei anche ricordare male, con una sensuale Rita Savagnone per la Moreau. Diciamo chiaramente per le sfumature rosa e l'ironia di fondo che pervadono la pellicola sono irresistibili e che, aggiunte alle ambientazioni 'retrò' e alla suggestiva soundtrack in stile jazz, raggiungo un grande livello di intrattenimento. Senza dubbio c'è qualche lungaggine di troppo, ma il film è di puro intrattenimento e appassiona ed avvince dall'inizio alla fine. In più c'è un bel colpo di scena finale.
Da non perdere e possibilmente, da recuperare, in quanto non dovrebe mancare nelle cineteche degli appassionati del cinema francese e di Jean-Paul Belmondo!