brainstorm - generazione elettronica (1981)

Brainstorm non fu un film molto fortunato, principalmente per la morte di Natalie Wood quasi alla fine delle riprese e lo stesso Trumbull ebbe la carriera in qualche modo stroncata per le vicissitudini produttive con la dirigenza della MGM. Il film incuriosisce nella storia e ci si rende conto che diversi spunti sono stati presi successivamente, tipo Strange Days. pur essendo molto curato dal punto di vista visivo l'ultima parte mi è sembrata in qualche modo un po' ingenua. Non male comunque, anche se non riesce pienamente ad essere soddisfacente.

Film che è sicuramente stato di "ispirazione" per Strange Days della Bigelow. Interessante per tematiche e spunti, è un po' penalizzato da uno svolgimento da parte di Trumbull un po' pedestre, in quanto il regista, prima di tutto uno dei massimi esperti di effetti speciali a partire dalla fine degli anni '60, sembra palesemente più interessato alle "visioni", per la fruizione delle quali mise a punto addirittura il sistema "Showscan". Cast notevole con i 2 premi oscar Walken e Fletcher ed ultimo film della Wood.

A parte l'idea di base, tra l'altro molto avanti per l'epoca, l'ho trovato un film confusionario e non mi ha convinto molto...
Effetti speciali che oggi fanno sorridere e un pò lungo, come detto "Strange Days" prende l'idea da questa pellicola !
Fantascienza e filosofia mescolati assieme per denunciare il rovescio della medaglia delle nuove tecnologie: informatica, automazione, realtà virtuale...
Visivamente invecchiato male mentre come trama è ancora attuale, ma lo consiglio solo agli amanti del genere.

Interessante film di fantascienza, molto in anticipo con i tempi, tecnicamente superiore anche ai capolavori blasonati di un certo genere successivo. L'ultimo film della splendida Nathalie Wood, prima della sua misteriosa scomparsa

Film molto affascinante e sorpendente considerando l'anno di realizzazione, con un ottimo cast e degli effetti speciali molto efficaci per l'epoca, La seconda parte è molto sfilacciata e cambia completamente il tiro dirigendo il film su sentieri non perfettamente riusciti, o quantomeno risulta piuttosto confusionario (anche a causa di fattori esterni).

Se anche la parte finale avesse avuto lo stesso valore della prima parte sicuramente sarebbe stato ottimo, così resta un film interessante e profetico ma incompiuto.

Rivisto di recente... soffre un po' dell'età per via degli effetti speciali che, certo, attualmente fanno quasi tenerezza per la loro ingenuità.
Il fascino, per le ambientazioni e le particolari musiche, è rimasto pressoché inalterato... è comunque un filmone :)
E', a mio parere, un film di fantascienza all'avanguardia per l'epoca in cui è stato pensato, anni ed anni prima di Strange Days (che ne è, praticamente, il remake), Minority Report e quant'altro.

Povero Trumbull, dopo questo film non ha più fatto il regista. La tragica morte della Wood e le varie difficoltà devono averlo scoraggiato.
Gli effetti speciali di questo film all'epoca erano strabilianti (e leggersi come sono stati fatti strabilia ancor di più). La storia aveva ottime potenzialità ma purtroppo alla fine il film è un po'esile. Però a me è piaciuto comunque, soprattutto per l'atmosfera.

Raffinato film di fantascienza con qulache momento di lentezza nella parte centrale, poco apprezzato all'epoca e tristemente noto per la morte tragica di Natalie Wood durante le riprese. L'inquietante idea di base era in anticipo sui tempi e verrà riutilizzata dal successivo "Strange Days" della Bigelow.

ottimo precursore dei film di fantascienza virtuale.
bravi gli attori