Recensione unbreakable - il predestinato regia di M. Night Shyamalan USA 2000
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione unbreakable - il predestinato (2000)

Voto Visitatori:   6,51 / 10 (187 voti)6,51Grafico
Voto Recensore:   6,50 / 10  6,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film UNBREAKABLE - IL PREDESTINATO

Immagine tratta dal film UNBREAKABLE - IL PREDESTINATO

Immagine tratta dal film UNBREAKABLE - IL PREDESTINATO

Immagine tratta dal film UNBREAKABLE - IL PREDESTINATO

Immagine tratta dal film UNBREAKABLE - IL PREDESTINATO

Immagine tratta dal film UNBREAKABLE - IL PREDESTINATO
 

David Dunn si salva miracolosamente da un terribile incidente ferroviario. L'unico a farcela di tutti i passeggeri. La cosa attira le attenzioni di Elijah Price affetto sin dalla nascita da una malattia rara che ne ha reso le ossa fragilissime, soggette a fratturarsi spesso e volentieri e per questo soprannominato "uomo di vetro". L'incontro tra i due porterà entrambi a delle sconcertanti scoperte...

Una vera e propria dichiarazione d'amore al mondo dei fumetti, qui omaggiati e messi al centro assoluto della narrazione, come del resto dimostrano le didascalie iniziali. "Il predestinato" (titolo originale che ha molto più senso, "Unbreakable") è venuto subito dopo l'affascinante e se vogliamo innovativo "Il sesto senso". È per questo che sicuramente ha ricevuto critiche asprissime anche se molto probabilmente non le meritava tutte, questo perché ha pagato lo scotto di seguire ad un esordio col botto del regista in suolo americano.
Tutto sommato, invece, "Il predestinato", è un'operazione sicuramente molto singolare e per certi versi davvero molto originale e particolare, visto che tenta la strada del comic-movie senza però andare a parare nel "fantastico", rimanendo in una dimensione di "normalità" narrativa ed estetica, per niente tipica del genere. Non ci sono repentine trasformazioni, fisiche soprattutto (perché quelle mentali e psichiche non mancano), non ci sono battaglie tra eroi e cattivi o lotte per salvare il mondo o nessun tipo di elemento che di solito troviamo nei film tratti dai fumetti o ad essi ispirati. Non che suddetti espedienti narrativi, regisitici ed estetici siano disprezzabili, anzi il contrario, ma l'idea di portare alla luce un film del genere cambiando completamente le carte in tavola, è sicuramente da apprezzare.

In questo caso abbiamo semplicemente la fotografia dettagliata e a tratti molto sofferta di un uomo che si accorge della sua vera natura solo grazie ad una piccola "spintarella", e di un altro uomo che ha fatto del fumetto, della sua arte e dei suoi significati tutta la sua vita. Loro sono i due opposti in tutto e per tutto: uno è nero, cagionevole oltremisura e sostanzialmente molto solo; l'altro è bianco, apparentemente indistruttibile (si accorge di non essere stato malato nemmeno un giorno della sua vita, oltre ovviamente ad essere l'unico sopravvissuto di una sciagura mostruosamente travolgente) e con famiglia a carico, seppur zoppicante. Ed è qui che cominciano i problemi, perché se i due personaggi principali funzionano alla grande (soprattutto quello interpretato da un intenso e molto convincente Samuel L. Jackson, piuttosto che il protagonista che ha il volto di Bruce Willis, in una sorta di ripetizione stanca e poco ispirata del suo personaggio precedente de "Il sesto senso"), sono i personaggi di contorno a risentire di una sorta di pesante patina di retorica, nonché di stereotipizzazione.
Al di là di questi difetti che a volte sono ininfluenti di fronte ad un film che possiede una carica dirompente per quanto attiene alla messa in scena, alla forza visiva e al coinvolgimento emotivo (tutti aspetti che sono presenti per esempio nel suo ultimo lavoro "E venne il giorno", che ha nella sceneggiatura il suo tallone d'Achille, e che invece mancano del tutto in questo "Il predestinato"), a sporcare l'ottima idea che sta alla base della pellicola arriva un twist-ending (tipico di Shayamalan che però altrove ne ha fatto un utilizzo davvero più saggio ed entusiasmante) annunciato già ad inizio film (la mamma di Elijah gli regala un fumetto dicendo che alla fine c'è un grande colpo di scena, ovvio riferimento al film stesso), ma per niente rispondente alle aspettative, risultando a conti fatti del tutto prevedibile e poco ispirato.

Alla mancanza di spettacolarizzazione per quanto riguarda l'azione e le avventure dell'eroe in questione (anche se possiamo godere di un'ottima scena d'azione in cui Bruce Willis salva la vita a due ragazzini facendoci anche conoscere la sua "criptonite" che è l'acqua), si sostituisce, invece, una vera e propria spettacolarizzazione della regia. Shayamalan è alla continua ricerca dell'inquadratura perfetta e più di una volta ci riesce eccome, in un susseguirsi di carrellate orizzontali, piani-sequenza quasi mirabolanti, inquadrature fisse da angolazioni inusuali, ralenti forse un po' troppo semplicistici (come la caduta di Elijah sulle scale della metropolitana). Da menzionare per la loro estrema bellezza i due piani-sequenza iniziali che ci presentano i due protagonisti: il primo ci mostra la nascita di Elijah e la sconcertante scoperta circa la sua malattia rara, il secondo ci introduce alla tristezza esistenziale di David, seduto sul sedile di un treno e sbirciato da una bambina che gli sta davanti. Una spettacolarizzazione registica, dicevamo, che per certi versi è straniante (come ad esempio quando il protagonista solleva 160 chili di pesi con la telecamera che segue letteralmente gli stessi su e giù), ma che è sicuramente molto apprezzabile.

Un'operazione riuscita a metà, dunque, questo "Il predestinato" che ha dalla sua parte un'idea di fondo intrigante e una regia quasi mirabolante, oltre ad un utilizzo delle atmosfere ben studiato (il protagonista si muove quasi sempre di notte e nella pioggia), ma che zoppica qui e lì per mancanza di mordente e di un impatto visivo ed emotivo.

Commenta la recensione di UNBREAKABLE - IL PREDESTINATO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di A. Cavisi - aggiornata al 11/11/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she will
 NEW
arsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretichokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacro
 NEW
in viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conosco
 NEW
julie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la fossa delle mariannela gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeersconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darling
 NEW
the accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yardtornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardino
 NEW
una figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060818 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net