the rook (2019)

Dal punto di vista tecnico The Rook è una serie ben curata, con un buon cast e con un buon inizio che senza dubbio attira l'interesse dello spettatore e nell'immedesimazione con la sua protagonista, agente segreto in preda ad una perdita di memoria pressoché totale e circondata di cadaveri. Il resto non mantiene le premesse perché non ha nulla di particolare per essere ricordata da qualsiasi altro prodotto di genere spionistico. Da spettatore mi sarei aspettato questo, invece inizia e prosegue alla medesima velocità di crociera. La stessa super agenzia segreta, lo Checquy, non ha nessuna peculiarità che la possano differenziare da CIA o MI6. Così come viene presentata è un'agenzia come le altre. Gli stessi EVA, sorta di X-men in versione realistica, manifestano i loro poteri col contagocce. Sicuramente questa non è una miniserie, ma una stagione 1 di una serie poi cancellata, soprattutto, da ciò che ho letto, a causa del tradimento degli sceneggiatori rispetto al romanzo da cui è tratta, molto più ironica e fantasy. Il tono decisamente più duro e realistico non ha giovato nel gradimento. Probabilmente tale impostazione che tradiva il testo letterario, ha tolto quella particolarità che da spettatore cercavo.