the grudge 2 (2006)

Dopo il pessimo remake del 2004, The Grudge, Takashi Shimizu, sempre affiancato da Sam Raimi alla produzione, decide di non arrendersi e migliorare quel suo fiasco morale (dato che agli incassi andò più che benone in tutto il mondo) creando un sequel al remake, utilizzando fondi monetari da Hollywood, però inserendo più tensione e paura dalla terra nipponica.
La storia di The Grudge 2 è decisamente strana. Insomma tutto ruota intorno a tre protagonisti, e alle loro rispettive storie. Infatti troveremo da un lato tre giovani studentesse che per curiosità andranno a visitare questa casa maledetta, oramai bruciata e ridotta in macerie, poi ci ritroveremo nei panni di Aubrey, sorella di Karen, che decide di andare in Giappone per trovare sua sorella, accusata di omicidio nei confronti del suo fidanzato. Insomma anche se ogni storia è ben realizzata nel suo contesto, diciamo che ad alcuni non potrebbe andare a genio il fatto di dover assistere a una specie di Creepshow, con tre storie completamente differenti fra loro.
Quanto alla paura, per fortuna, questo capitolo è decisamente superiore di gran lunga rispetto il primo, con una dose del tutto elevata di scene di tensione, con rispettivi cadaveri...
L'immagine, le musiche, i trucchi, gli effetti speciali son sempre ben realizzati e di grande effetto.
La regia di Shimizu è sempre ottima, bravissimo nelle inquadrature, riesce a regalarci scene di tensione e salti sulla sedia in continuazione.

Insomma quasi ogni premessa fatta da Shimizu e Raimi è stata ben soddisfatta, insomma il lato narrativo ha varie pecche e non entra così tanto nel particolare come premesso dai due realizzatori, però per un film horror va decisamente bene. Quanto al lato pauroso, finalmente è riuscito a sorpassare di gran lunga il suo squallido prequel, ritornando alle glorie dei suoi capolavori giapponesi (Ju-On). Insomma se volete un bel film di fantasmi che vi incuta terrore e vi faccia passare una bellissima e tenebrosa ora e mezza, questo film fa decisamente per voi. Inoltre chi, come me, è stato un grande ammiratore dei capitoli made in Japan, questo nuovo film sarà ben accettato anche da loro, al contrario del primo remake. Da vedere!