saw - l'enigmista (2004)

Questo film sembrava molto bello dal trailer, gli attori scritturati avrebbero potuto recitare in piccoli ruoli, dove era richiesta una gamma limitata di emozioni; ma per una persona chiusa in una bagno fatiscente con nient'altro che una sega, un piede e una scelta, la recitazione non mi ha convinto. Uno dei problemi principali che si verificano durante il film è proprio la triste recitazione di Leigh Whannell (Adam) e Cary Elwes (Dr. Lawrence). Entrambi i personaggi rimangono allo stesso livello, noioso, assolutamente incredibile di scena in scena, finché lo spettatore non si ritrova a preoccuparsi più della loro sorte. E, dato che Whannell ha contribuito a scrivere la sceneggiatura, la sua performance è molto più tragica. Di per se la trama è discreta, così come i diversi metodi di omicidio/tortura visti nel film. In effetti, il film stesso ha giocato su molte delle paure chiave interiori. Nonostante ciò, ho trovato la maggior parte delle scene meno spaventose di quanto mi aspettassi. Penso che ciò sia dovuto principalmente alla scarsa colonna sonora. Se guardi un film di paura e ad un certo punto ti sembra "troppo", spegni semplicemente l'audio e non succede niente. Ma qui non c'erano mai violini tesi che sussultavano mentre l'assassino si avvicinava, o la musica del basso si accumulava mentre stava per accadere qualcosa di brutto. Suppongo che se avessero trascorso più di diciotto giorni a filmarlo, avrebbero potuto fare delle scelte migliori. Complessivamente un film che ha un suo perchè, gli do la sufficienza perché mentre tecnicamente non c'è niente di sbagliato in esso, manca ancora qualcosa per renderlo un buon film.