lanterna verde (2011)

Caratterizzazione dei personaggi monodimensionale, dialoghi adolescenziali e imbarazzanti (e involontariamente demenziali nelle parti in cui i personaggi si prendono sul serio), effetti speciali desolanti (sembra di essere tornati ai tempi di Roger Rabbit o Space Jam con Michael Jordan che interagisce coi Looney Tunes).

Se questo film fosse stato un omaggio ai film di fantasia (caciaroni e grotteschi) di fine anni 80 come Howard e il destino del mondo, Giochi stellari, Flubber o Mask o anche semplicemente un lungometraggio animato per bambini o il plot di una serie televisiva per ragazzi si sarebbe meritato perlomeno la sufficienza.

Invece è stato spacciato come un film d'avventura e di formazione con protagonista un supereroe in linea con la produzione hollywodiana contemporanea nascondendone la natura di commedia fantastica per giovani.La sceneggiatura è piena di buchi, i poteri del protagonista sono ridicoli (materializza dal nulla pugnoni giganti, batterie di contraerea, aerei nel vuoto spaziale) e da un certo punto in poi la coerenza e lo stile narrativo si vanno a fare benedire virando tutto questo spensierato e innocuo passatempo in una catastrofica e molto grafica violenza visiva dove città intere e migliaia di persone vengono risucchiate da un'entità gigantesca che sembra uscita dal necronomicon di Lovecraft.
E viste le premesse...non c'è da meravigliarsi se questo insieme a Jonah Hex sono stati due colossali disastri al botteghino.