la notte del lupo mannaro (1972)

Un giallo/slasher, di fattura televisiva, che ha per protagonista la figura del licantropo...
Regia pessima (da telefilm scadente) così come il montaggio e la fotografia a basso costo, il cast non è proprio pessimo ma comunque non convince mai nonostante qualche volto più o meno noto.
La location della Louisiana non viene per nulla sfruttata ma al massimo citata (boschi, paludi e malaria) e questo è il primo grave errore.
La sceneggiatura è satura di dialoghi di stampo teatrale e drammatico che si dilungano ed annoiano a morte.
Splatter e violenza assenti con omicidi fuoricampo, tensione ai minimi.
La colonna sonora sa di vecchio tipo Hammer e classici inglesi, il trucco del licantropo nel finale è ai livelli di un film anni 30/40.
Unica cosa degna di nota sta nell'idea di riproporre la figura del lupo mannaro mescolandola al giallo ed alla scienza (forse idea ripresa da King per il suo Silver Bullet ossia "Unico indizio la luna piena")...infatti il licantropo divenne figura di spicco cinematograficamente solamente ed esattamente 10 anni dopo.
Non si prova nulla di buono nella visione di questo filmetto (nemmeno l'attesa di sapere chi sia il mannaro) e si spera solo finisca per poi scordarlo.
Solo per completisti della filmografia licantropesca.