io sono leggenda (2007)

Era dal primissimo trailer che aspettavo "Io sono leggenda". Un grande attore (a me piace tantissimo) come Will Smith, già impegnato in film d'azione molto ben riusciti, o comunque diventati dei cult, la forte curiosità per trama e tutto il resto. All'uscita del cinema ero allibito: tutto qui?
La sensazione di solitudine è resa in maniera ottima (sarebbe stato + difficile sbagliare, con un solo attore...), molto belli i flash-back mentre Smith dorme, ma questa è solo una cornice. La verità è che la trama è inconcludente. Ammesso che davvero in 3 anni (fai 5, o 10..) New York si sia cosi devastata (pannocchie e erba altissima.. con leoni e gazzelle probabibilmente scappati dallo zoo), ci sono un sacco di cose non spiegate, e la trama vacilla. Non ha un inizio, nè una fine. Solo corte scene di flashback, che oltre a rendere conto della catastrofe non fanno. il modo in cui muore è ridicolo, e mio malgrado devo riconoscere che tanto Leggenda Smith non è, dato che anche una ragazzina e un bambino riescono a raggiungere new york. Non si capisce perchè anche lui non si salvi, tirando la bomba e scappando subito nel ripostiglio con gli altri 2..
Insomma, non mi ha lasciato soddisfatto, non mi ha regalato tutte queste emozioni e soprattutto non è stato originale. Gli pseudo Zombie non facevano paura, non ci sono mai state scene originale o momenti di suspence.
Mi dispiace molto, perchè ancora una volta visto il trailer hai visto anche il film, e questa cosa finirà col mediocrizzare tutti i film. L'attesa è enorme, il marketing pure, gli incassi anche. Solo il film (che dovrebbe essere il meglio) è il risultato + scadente. Vista l'ammasso di Blockbuster che stanno uscendo, mi chiedo se davvero Holliwood abbia finito le idee. Forse a loro va bene lo stesso, perchè "I am Legend" non ha affatto reso poco in termini di incassi, ma dal punto di vista globale il film è davero mediocre. Per la finta-attesa e per la pochezza ad ogni voce meriterebbe 4. Gli do un 6 per la simpatia che nutro per Will Smith e per l'impegno messo in un film che poteva diventare un mito.