angeli d'acciaio (2004)

Costruita programmaticamente su di un copione incapace di regalare neanche il più minimo sussulto, una verbosa storia sul femminismo che al giorno d'oggi però farebbe furore. Bravo il cast, con una Hilary Swank nell'anno di grazia dell'Oscar, ma non basta per tenere in piedi la baracca.

Interessante tv-movie incentrato sull' attivista Alice Paul e sulla sua battaglia per il suffragio femminile.
La lotta per l' acquisizione di diritti civili da parte di minoranze è un argomento che personalmente trovo appassionante, ricco di spunti di riflessione, e imbattersi in un film che tratti questi temi è sempre un proficuo piacere. Non fa eccezione la pellicola in questione, che può contare su un' ottima storia che chiedeva a gran voce di essere raccontata e un buon cast su cui spicca Hilary Swank nel ruolo della protagonista.

Quello che ho meno gradito sono le "freschezze informali" di cui la regia è infarcita, palesemente dettate dal desiderio di favorire l'intrattenimento e avvicinare il film ad un pubblico non necessariamente interessato alle vicende storiche. In questo modo il tutto perde di autenticità, nonostante la più che accurata ricostruzione dei fatti.

Rimane comunque un buon film, carico di emotività e a tratti inaspettatamente spiazzante (vedi spoiler)

SPOILER