2 fast, 2 furious (2003)

La seconda puntata della saga sulle corse clandestine arriva sulla scia del successo del primo episodio con alcuni cambiamenti nel cast, un nuovo regista e un cambio di ambientazione. A parte il cast tutti i cambiamenti sono azzeccati, a livello di regia John Singleton regala una prova più convincente del suo predecessore dando un buon ritmo alla pellicola e realizzando alcune scene indubbiamente avvincenti; la nuova ambientazione, in quel di Miami, è azzeccatissima e molto più adatta della grigia Los Angeles. Come dicevo, l'unico cambiamento infelice è il rinnovato cast, con l'unico superstite del prequel Paul Walker; la mancanza di Vin Diesel si fa sentire parecchio soprattutto per il suo carisma e la sua fisicità e Tyrese Gibson, per quanto ci provi, non riesce a sostituirlo degnamente pur non demeritando, gli altri personaggi di contorno sono piuttosto variegati e multietnici ma non riescono a incidere particolarmente. Sicuramente è un film che mantiene alto il brand ma non va oltre il semplice intrattenimento con scene d'azione ben fatte, donnine nude e musica a palla senza un minimo di spessore, ma non importa. Buono