superman iii (1983)

A differenza del secondo capitolo,su questo terzo film si nota più esplicitamente la regia di Richerd Lester e non più quella di Donner.
Diciamo che alcune cose tornano,ma il film cambia decisamente rotta eliminando alcuni personaggi e contesti(come il Daily Planet e la presenza di Lois Lane,se non per un breve "Cameo") e inserendo molti più elementi comici grazie anche alla presenza dell'attore comico Richard Pryor.
Il film non è malvagio ma si sente la fatica nel cercare di rendere ancora fresca la saga; a visione conclusa ci si rende conto che dopo questa terza pellicola, era arrivato il momento di mettere la parola "Fine"(cosa che purtroppo non è avvenuta).
Ancora più che accettabile ma nettamente inferiore ai predecessori.

N,B...Mi chiedo per quale motivo hanno deciso di impostare i titoli di testa sovraimpressi in tutte scenette comiche piuttosto che utilizzare la colonna sonora di John Williams....una scelta sempre tendente ad una maggiore ironia che ho ritenuto fuori luogo..

da piccolo non mi dispiaceva perchè apprezzavo la comicità di Pryor, ma col tempo era evidente che anche se Lutor era stato in passato un cattivo light da fumetti anni 60, lui come assistente dei cattivi ci stava ancora peggio. Tra l'altro la trama non ha proprio senso, perchè il tabacco dovrebbe creare in una cryptonite artificiale effetti da cryptonite rossa? E anche così perchè mai si sdoppia? Pare anticipare le lotte interiori dei manga, ma per come è gestita non passa di netto il confine tra il fisico e l'onirico, risultando una vittoria buffa. Infine... il cattivone finale, capisco gli effetti limitati, ma la prigione di Crystal Ball.... e poi la brutta robotizzazione era necessaria?


Sceneggiatura campata per aria.

Film decisamente superiore al grande cult italiano Troppo Belli.

Personalmente non mi è dispiaciuto, anche se non sono un fan dell'eroe volante e comunque non è all'altezza di "superman II" (dello stesso Lester) che resta il migliore della serie.
Merito soprattutto degli attori, in part. credo si tratti di uno dei primi film di Pryor - divertente come al solito - dopo il suo burrascoso piatto di sostanze stupefacenti, che gli è costato diversi mesi di ospedale e il rischio di sfigurarsi la faccia per sempre: strano tipo

La si butta sul comico, ma il film in certi casi ha un pò di cadute di tono e la scena migliore è lo scontro tra il Superman buono e quello cattivo.
SI sarebbe dovuto continuare con progetto originale a mio avviso.