Justine e Michael stanno per sposarsi, il ricevimento si terrà nella casa della sorella di Justine, ma proprio in quei giorni un evento catastrofico minaccia la terra ed i suoi abitanti...
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Questo film dovrebbe piacere per la sua poesia, e a me non è piaciuto. Intendiamoci, i primi dieci miniuti e gli ultimi cinque sono capolavori, belli da togliere il fiato, ma in mezzo c'è Von Trier che racconta Von Trier forse un po' troppo. Troppo carico di simboli e al tempo stesso troppo esplicito per affascinarmi, anche le tematiche così trattate mi hanno solo sfiorato senza catturarmi davvero, senza provocarmi nessuna angoscia (o senso di liberazione) per l'arrivo di Melancholia. Non mi sono sentita in alcun modo colpita dalla visione distruttiva vontrieriana come invece mi accadde per esempio con Dogville.
I personaggi poi, nella prima parte, mancano assolutamente di spessore e se l'immagine doveva essere quella di una varia umanità meritevole di disgregarsi nel vuoto... bhè, insomma, non è stata forte come avrebbe dovuto.
La seconda parte è migliore, se si tralascia quel chè di didascalico uscito dalle labbra di Justine.
Non mi sono annoiata, ma neanche emozionata. Non mi sono e basta.