il gabinetto delle figure di cera (1924)

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locandina del film IL GABINETTO DELLE FIGURE DI CERA

Titolo Originale: DAS WACHSFIGURENKABINETT

Regia: Paul Leni

Interpreti: Conrad Veidt, Emil Jannings, Werner Krauss, Wilhelm Dieterle

Durata: h 1.05
Nazionalità: Germania 1924
Genere: horror
Al cinema nel Luglio 1924

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Trama del film Il gabinetto delle figure di cera

Un giovane poeta viene ingaggiato dal proprietario di un museo delle cere per animare attraverso 3 storie altrettante statue esposte nel museo, Ivan il Terribile, Jack lo squartatore e il califfo di Bagdad Harun Al-Rashid.

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Voto Visitatori:

7,13 / 10 (8 voti)

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Voti e commenti su Il gabinetto delle figure di cera, 8 opinioni inserite

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alex94 @ 12/09/2018 18:49:59

7 / 10

A differenza di altri film horror di quegli anni il film di Paul Leni si differenzia per il tipo di tono utilizzato,meno cupo e drammatico più ironico e orientato al puro intrattenimento (come dimostra il primo episodio).
Detto questo bisogna anche dire che la parte horror non lascerà affatto delusi infatti già dal secondo episodio le cose cambiano fino all'apice che viene raggiunto dal onirico finale,veramente magnifico,uno dei livelli più alti raggiunti dall'espressionismo tedesco.
Buona l'interpretazione del cast e discreta la regia,nonostante sia abbastanza convenzionale e non particolarmente brillante.
Forse non sfrutta completamente tutti i buoni elementi a sua disposizione,siamo comunque davanti ad una pellicola piacevole e affascinante,da recuperare.

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The Gaunt @ 24/01/2018 23:20:39

7½ / 10

Favole inquietanti e spaventose non senza una piccola dose d'ironia specie nel primo episodio del Califfo. Aldilà storie in sè, presenta delle soluzioni visive straordinarie che accentuano il carattere fortemente onirico di tutto il film. Non al livello di altri capolavori del periodo, ma sempre meritevole di una visione.

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ezequiel @ 08/01/2010 19:28:07

7½ / 10

scenografia di altissimo livello. dieterle tra gli interpreti. è storia.

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bulldog @ 16/07/2009 16:21:05

7½ / 10

Non all'altezza del capolavoro di Wiene ma ottimo.

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pinhead88 @ 19/04/2009 16:26:00

6 / 10

non male,anche se non mi ha colpito moltissimo come tipo di espressionismo.da Paul Leni mi aspettavo qualcosa di più.ora mi manca Il Castello degli Spettri

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wega @ 05/03/2009 19:28:12

6 / 10

Anche se è un po' di ciò che fu il film di Weine, e un po' di quel che sarà "Il Ladro di Bagdad" di Walsh, Paul Leni come Maestro dell' espressionismo non mi ha colpito più di tanto. Difficile un film dagli ambienti distorti riesca a farmi sorgere la noia, ma anche altri di questo regista come "Il Castello degli Spettri" forse li devo rivedere e rivalutare.

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Marco Iafrate @ 30/06/2007 23:21:05

8 / 10

Leggermente inferiore all'irraggiungibile "il castello degli spettri", probabilmente penalizzato dal fatto che il film si compone di tre storie diverse che non aiutano ad apprezzare un opera nella sua completezza, è comunque da considerarsi una perla del cinema espressionista.
La prima storia (il califfo di Bagdad) è fantastica, con scenografie da fiaba e la trama molto intrigante tra il grottesco ed il drammatico.
La seconda (Ivan il terribile) è sicuramente meno scenografica e spettacolare ma sicuramente più inquietante e con un finale stupendo.
L'ultima (Jack lo squartatore) è la meno avvincente forse per la sua brevità, ma comunque apprezzabile.
Da non perdere per gli amici appassionati del cinema muto.

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K.S.T.D.E.D. @ 21/09/2006 02:17:57

7½ / 10

Altro film espressionista dalle scenografie fantastiche che in parte ricordano il precedente "Il gabinetto del Dr. Caligari" e che presentano varie colorazioni a seconda degli episodi o degli ambienti.
La dimensione onirica, inizialmente fiabesca e sempre più inquietante e severa con l'andare del film, domina la pellicola e raggiunge il culmine nella parte finale.
Bello l'episodio di Ivan il Terribile.. con un ottimo C. Veidt.

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