gone - passaggio per l'inferno (2006)

Thriller on the road formato da un trio di attori scritturati male e per di più che non sanno recitare. In particolar modo il personaggio della ragazza è un qualcosa che fa rabbrividire per quanto sia ridicola. Di un'ingenuità esagerata per nulla credibile. Film noioso, lento, non succede praticamente niente, solo negli ultimi 20 minuti si ricordano che stanno girando un thriller per far accadere quantomeno qualcosa. Ultime scene sul finale che fanno quasi ridere per quanto risultino stupide ed assurde. Non vale la pena spenderci altre parole. Bocciato e decisamente sconsigliato.

Un thriller low cost che non emoziona, non intrattiene, non diverte e nulla lascia fuorché la noia. Pessima sceneggiatura e dialoghi imbarazzanti, quasi ai livelli di un film della Asylum, che almeno produce ciofeche consapevolmente. Qui sembra quasi che il regista creda in quel che fa, e questa fa l'unica cosa che fa venire i brividi. Finale che peggio non si poteva. Personaggio femminile fra i peggiori e più stupidi che si siano mai visti... vedi spoiler

SPOILER

Idea non particolarmente originale per un thriller on the road dalle belle atmosfere e ambientazioni ma dalla sceneggiatura e soprattutto dai protagonisti troppo fiacchi.
Il tema incuriosisce, ma la trama superficiale e a tratti lacunosa fa perdere un po' l'interesse durante la visione.
Trascurabile.

Filmettino senza infamia e senza lode, piatto e privo di pathos...Banalissimo il finale : trascurabile!

Film totalmente monotono... un PACCO!

Almeno avessero mostrato qualche bell'immagine suggestiva australiana potevo dargli la sufficienza. Poco nulla in questo "Gone". Inizia bene per poi perdersi in una distesa arida... di emozioni.

Pellicola che può ricordare, nel suo piccolo (ma mooolto piccolo...), lo stile del Funny Games di Haneke, in quanto evoca quel senso di frustrazione, di insofferenza e di "sana follia" già trattato dal regista austriaco. La storia, che in mano ad altri registi sicuramente avrebbe oferto una ben maggiore resa, si crogiola lungo un brodo di lentezza e noia, finendo per sfociare nel finale per lo più atteso, e, per quanto mi riguarda, ... auspicato!

SPOILER
Insomma... nulla di nuovo sotto al sole, il film non è pessimo, ma davvero trascurabile sì.

Non ci siamo assolutamente..la prima parte (o meglio..tre quarti di film) è lenta e noiosa..non succede praticamente nulla. Lo sviluppo della trama poi è quanto di più piatto e lineare non si possa immaginare..i personaggi sono poco caratterizzati..il pazzo psicopatico non si capisce perchè è così..dei fidanzatini si sa poco o nulla..il finale è scontatissimo e prevedibile..insomma un film che si può benissimo evitare.

Belle solo le atmosfere i paesaggi, per il resto non si salva quasi niente. La tensione inizale si allunga troppo fino a sfilacciarsi e trasformarsi in noia e prevedibilità, gli interpreti non offrono una performance da ricordare e tutto quanto rimane troppo vago, senza essere approfondito. Per esempio, riguardo a Taylor, tutto viene fatto intuire e niente viene spiegato. Alla fine della visione rimane un senso di incompleto, il colpo di scena finale è debole e si ha la sensazione di aver sprecato un'ora e mezza di attesa.

é un thriller, un giallo, un horror? Non l'ho capito...so solo che è un film senza senso e scontato dall'inizio, con uno psicopatico che non ha motivo di esserlo (anche perchè nella trama non è che si approfondisce il suo stato)...I due fidanzatini del tutto stupidi: lui che si ferma alle apparenze e Lei che tromba appena non sa niente del boyfriend...che strunzata e film! E V I T A T E L O

Nonostante i bei paesaggi e lo sforzo recitativo degli attori,il film risulta scadente e scontato.Non ci sono trovate che destino interesse nello spettatore.Tutto è già visto e risaputo a partire dall'atteggiamento scettico e incredulo di lei (carina e poco perspicace) ,all'auto che al momento opportuno non parte,al morto che non muore ecc..C'è posto per un pochino di tutto: una risata,un pizzico di suspance,un minuto totale di sesso e il finale splatter.Ma non c'è posto per un approfondimento della psicologia dei personaggi( per primo lo psicopatico,pazzo senza motivo ) nè per un'evoluzione un tantino originale della storia.Lo definirei un thriller per giovani adolescenti,che cmq gli preferirebbero Harry Potter.

Piuttosto strana questa pellicola, che sa di Thriller psicologico, più che di Horror e di road movie alla "The Hitcher".
Il regista più che allo straniero, che si interpone tra i due ragazzi, di cui pochissimo si sa (a parte che è "fuori di testa"), vorrebbe concentrarsi su come si distrugge in un attimo il rapporto di coppia. Lui, un po' cretino, crede che lei sta si sta innammorando del viaggiatore. Lei non ha un briciolo di fiducia in lui, e alla prima occasione si tromba lo sconosciuto.

Le soluzioni sono piuttosto semplici e banali, la fine troppo ovvia e idiota.
Quello che non manca è l'atmosfera; la suspance e la tensione sono alte per tutto il film. La pellicola è ambientata tre l'altro in mezzo al deserto australiano, anche se non è il primo horror con quelle location.

Meglio il recente "Wolf Creek", e di gran lunga meglio "un giorno rosso sangue" dell'australiano Scott Reynolds.