wolf man (2025)

La chiave di lettura del nuovo lavoro di Leigh Whannell sono le conseguenze delle malattie degenerative che colpiscono un membro della famiglia, trasformandolo fisicamente e rendendolo incapace di comunicare con le persone a lui più care. "Wolf Man" è un film che rilegge la celebre figura del licantropo in maniera più profonda, evidenziando in maniera dolorosa e sofferta gli effetti della malattia infettiva che colpisce il protagonista, la visuale dal punto di vista dell'uomo lupo è ben studiata e dimostra l'indiscusso talento del regista. Dopo la trasformazione la trama vira verso il solito survival horror con discreti effetti speciali che evidenziano un budget tendente al risparmio. Vengono saggiamente eliminate le credenze popolari dell'influsso della luna piena e delle pallottole d'argento. Bene la coppia Christopher Abbott e Julia Garner, marito e moglie che si troveranno insieme alla figlia a vivere un incubo che diventà realtà. Finale triste e pieno di umanità. Sicuramente poteva essere fatta qualcosina in più...