the substitute - l'ora della violenza (1996)

Intrattenimento sciocco ma godibile. Le critiche e le analisi sul sistema scolastico americano, tra i più problematici e degenerati al mondo, sono solo ambizioni di facciata; infatti, dopo una prima parte abbastanza riflessiva e che mette in risalto le piaghe che fanno da padrone tra i corridoi di questi istituti (scarsa istruzione, povertà, droga, gang), il film cambia completamente rotta, molla lì tutto l'aspetto sociologico, e si trasforma in un action banale, superficiale, ma perchè negarlo, anche molto divertente (almeno per il sottoscritto). Buono il cast (tra cui spiccano il ferreo ma simpatico Berenger e il bullo Mark Anthony), storia passabile, sparatorie fracassone, e bella colonna sonora.
Un'ottimo passatempo per chi vuole staccare la spina. A me è sempre piaciuto.

Cult una delle scene iniziali in cui il tipo che vuole assoldare Berenger, prima si lascia andare ad una sonora scorreggiona, e poco dopo si scacàzza nelle mutande.