the nightingale (2018) 

Jennifer Kent dopo il suo debutto con il particolare horror "Babadook" che si discostava dai parametri abituali del genere, dopo quattro anni dirige "The Nightingale" drama-revenge in cui dimostra di nuovo la sua vocazione al distaccamento canonico dagli altri film dimostrando di essere una regista dal talento apprezzabile ed anticonformista. Che non sia stato distribuito in Italia è dimostrazione evidente che questo genere di film siano snobbati in quanto inadatti al grande pubblico e infruttuosi come incassi al box office. Ambientato nella Tasmania australiana del 1820 nel periodo della colonizzazione inglese dove Clare, una ragazza irlandese, sta scontando il suo periodo di condanna sotto il comando dello spietato tenente Hawkins che dopo sevizie di ogni genere la priverà della sua famiglia e della dignità di essere vivente. Aiutata da un aborigeno, si metterà sulle tracce dei suoi aguzzini in cerca di vendetta e desiderosa di farsi giustizia da sola. Film che nelle sue due ore e passa di durata ci descrive con alcune scene crude e violente, la storia di Clare e la persecuzione degli abitanti del luogo trattati dai colonizzatori come veri e propri animali. Criticato per le scene troppo forti di violenza e stupro, ingiustamente non distribuito in Italia, "The Nighingale" è un film crudo e realistico che ci racconta una storia senza tanti fronzoli diretta in maniera esemplare dalla Kent. Bravissima Aisling Franciosi nel ruolo della sfortunata protagonista.